Novità in libreria a Maggio 2002
| Armando | BUR | Baldini & Castoldi | Besa Editrice | Bompiani | Einaudi | Edizioni E/O | Fabbri | Fabbri ragazzi | Facchin | Fazi | Feltrinelli | Filema | Frassinelli | Sperling&Kupfer Editori | Gangemi | Garzanti Libri | Giulia & Giulia | Ugo Guanda Editore | Il sole 24 Ore | Laterza | Longanesi | Luni Editrice | Marsilio | Mondadori | Neri Pozza | Leo S. Olschki | Passigli | Riccardo Ricciardi | Rizzoli | Sonzogno | Sperling Paperback | Teseo | Unicopli | WhiteStar |

Armando
Baldini & Castoldi
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Silvia Ballestra, Joyce L., I Nani, pp. 274, E 7,80
La storia di una donna vera e magnifica: i sentimenti di onestà e coraggio, la lealtà e la consapevolezza del rischio estremo incarnati in una persona, nel dettato della sua voce, nella moralità del tono. Il domandare di una grande narratrice come Silvia Ballestra e il rispondere e l'argomentare di Joyce Salvadori Lussu, dalla Firenze degli anni Venti, con le camicie nere che s'apprestano a conquistare brutalmente il potere, all'esilio in Europa durante i Trenta, al fianco del proprio compagno, il leggendario Emilio Lussu, è straordinario restare in compagnia delle parole di Joyce, essere ospitati nel procedere del suo pensare, comprendere in che modo limpidissimo ci parla di una vita.
Gianfranco Bettin, Petrolchimico, I saggi, pp. 200, E 11,20
Nel 1998, Gianfranco Bettin con questo libro ha raccontato le voci e le storie di un crimine chimico, un crimine attuato in tempo di pace. Tutti sapevano che quella fabbrica di porto Marghera produceva malattia e morte. La narrazione e la testimonianza era affidata alla figura di un operaio del Petrolchimico, Gabriele Bortolozzo, che per lunghi anni si batte inascoltato perché la verità aggalli, prima di morire in un incidente stradale e sapere che poco a poco la sua voce ha un ascolto e un processo sarà indetto, contro gli uomini e l'azienda che hanno avuto per oltre trent'anni alte responsabilità nella conduzione. Oggi, purtroppo, una discussa sentenza, ha assolto quei vertici. Bettin riscrive in parte il libro, non modificandolo sostanzialmente, ma scrivendo una dettagliata nuova introduzione in cui cerca di esaminare, senza rabbia ma con molta tristezza ma non rassegnazione, i motivi di una sentenza così umanamente ingiusta.
Giosuè Calaciura, Lo sgobbo, Romanzi e racconti, pp. 96, E 9,00
Sgobbo in "palermitano" è lavoro, salario e, in particolare, la "giornata" della prostituta. Un titolo che raffigura icasticamente un'attività e la sua pena, anche se il romanzo di Calaciura non si limita a descrivere le fatiche meretricie, ma identifica tutta un'umanità che nello sgobbo chiude il rovello dell'esistenza, la pene della sopravvivenza. E così con questo nuovo romanzo, Calaciura si ripropone come il poeta-narratore della vita ai margini, dei "reietti" di Palermo. Un romanzo che ha la forza di un'opera poetica.
Umberto Fiori, Il disagio dei professori, I Saggi, pp. 150, E 11, 20
I problemi della scuola raccontati da un insegnante capace di descrivere con grande esattezza e semplicità i dilemmi di una classe di professionisti oggi fortemente penalizzata.
Questo libro affronta il problema della scuola dal punto di vista dei professori, vuole riferire la loro voce, in un momento in cui la distanza tra i modelli che la scuola propone e quelli che attuano nuovi mezzi di comunicazione si fa sempre più drammaticamente divergente. Umberto Fiori è un insegnante sui generis: ancora giovane riesce s capire gli studenti e a cogliere il loro disagio, ma anche quello dei loro colleghi. Un libro che farà discutere.
Tano Grasso, L'Italia del racket, I Saggi, E 13, 40
Una lotta interrotta prematuramente, la denuncia di uomo-simbolo della lotta alla corruzione, privato delle sue armi e dell'incarico. Un racconto inedito, avvolgente, che entra in modo irrispettoso nelle stanze del potere e diventa occasione per illuminare l'Italia del racket, la sua sottovalutazione. Sullo sfondo, i drammi dei personaggi che la popolano, le speranze e le sconfitte i progetti di chi lavora, con le vittime che si ribellano, per cancellare questa pagina della nostra storia contemporanea.
Demetrio Vittorini, Un padre e un figlio, Baldini & Castoldi, pp. 137, euro 11,90
Critico, traduttore, politico, organizzatore culturale, editor, nonché romanziere tra i più importanti della generazione del neorealismo e del dopo-neorealismo, Elio Vittorini era un personaggio dalla personalità prorompente, fascinosa e scomoda. Forse anche come padre. In queste scarne e pudiche memorie di sapore morantiano, il Vittorini padrone della scena letteraria milanese e italiana degli anni Cinquanta e Sessanta è intravisto solo di scorcio. In primo piano, per quanto in uno sfondo volutamente sfocato, c'è invece il Vittorini padre: il tiranno buono della fiaba, il compagno favoloso, ardito e curioso - con tutto il bagaglio dei ricordi da tenere insieme, prima che il tempo inesorabilmente li disperda. In questa delicata e intimistica biografia, Demetrio Vittorini, scrittore, e figlio, non voluto, ma poi amato, racconta con lucidità e ironia le ombre e le luci, i disagi e le gioie di un rapporto unico.
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BUR
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Silvia Balestra, Nina, Superbur Narrativa, pp. 228,E 7,20
Un romanzo che profuma di gioventù e di amore per la vita. In un romanzo fresco e delicato, la storia di come due giovani Nina e Bruno , conosciutisi per caso in un negozio di dischi a Bologna, si amano, imparano a condividere le vicissitudini della vita e, quando dopo alcuni anni dovranno partire per Milano, diventeranno una vera coppia che sarà allietata dalla nascita di un bambino che li farà felici e consapevoli di avere raggiunto quella maturità che segna per sempre il distacco dalla vita priva di responsabilità. Un romanzo che affronta la vita in chiave positiva; unottima prova narrativa.
Romano Battaglia, Cielo, Superbur narrativa, pp. 144, E 6,40
Una delicatissima storia damore il cui destino era scritto negli affreschi di una tomba etrusca.
Il cielo: lo sfondo della vita di ognuno di noi nel quale splende la luce, ma dove si addensano anche le nubi che oscurano la gioia. Ma Cielo è anche il nome di un bambino strappato agli orrori della guerra del Kosovo per rifugiarsi presso una coppia, Anna e Paolo, e illuminarla con lo splendore del suo amore. Una vicenda di sentimenti purissimi raccontata come solo Romano Battaglia sa fare.
Massimo DAzeglio, Ettore Fieramosca O La disfida di Barletta, Nuova prefazione di Rino Cammilleri, Superbur Classici, pp. 288, E 4,99
Ambientandolo nel 1503, in unItalia dilaniata dallo scontro tra i Francesi di Luigi XII e gli Spagnoli di Ferdinando II per il possesso del Napoletano, Massimo dAzeglio, uno dei protagonisti del Risorgimento, scrive uno dei più importanti romanzi storici della letteratura dellOttocento italiano. La storia di un epico torneo tra tredici cavalieri italiani (guidati da Ettore Fieramosca) e altrettanti francesi (con a capo Guy de la Motte) con in palio una sola cosa: lonore.
Edmondo De Amicis, Cuore, Superbur Classici, pp. 432, E 4,99
Uno dei libri che hanno fatto (o si sono illusi) di fare lItalia. NellItalia umbertina, in una scuola elementare di Torino si incontrano scolari di tutti i ceti sociali. Ed Enrico, il protagonista, compone ogni giorno una pagina di diario su quello che è avvenuto in classe e fuori. Un libro scritto dal socialista De Amicis per sostenere la funzione della scuola pubblica come strumento di amalgama sociale. Un libro che è stato oggetto di numerose riduzioni cinematografiche e televisive, lultima trasmessa da Canale 5.
Domenico De Masi, Ozio creativo, Conversazione con Maria Serena Palieri, Superbur Psicologia per tutti, pp. 308, E 8,40
Lozio è il tempo in cui concretezza e fantasia si fondono nella creatività e danno un senso alla nostra vita. Per gli antichi romani il termine otium non significava dolce far niente, bensì un periodo libero dagli impegni politici e civili nei quali era possibile dedicarsi allo studio, alla ricerca e, insomma, alla creatività. Domenico De Masi, docente di sociologia del lavoro alla Sapienza di Roma, pone laccento sulla differenza di intendere lozio: cè quello dissipativo e di conseguenza alienante, e quello creativo dove appunto, lontano dallo stress, nascono le idee migliori che si tradurranno poi in proposte vincenti in ogni campo. Un libro prezioso per sfruttare al meglio quello che è il bene più prezioso: il tempo.
Heinrich Heine, Impressioni di viaggio Italia,Introduzione di Alberto Destro Traduzione di Bruno Maffi, Bur Classici, pp. 230, E 8,20
I critici hanno discusso a lungo sul genere letterario a cui dovrebbe appartenere questopera di Heine. Certo non appartiene al genere relazioni di viaggio, perché Heine non si preoccupa di dare informazioni sui luoghi o i monumenti. è un viaggio sentimentale e il poeta parla di sé, delle proprie emozioni e dei propri sentimenti. la prosa narrativa convive accanto alla poesia, la prosa liricizzante sfuma nella riflessione quasi saggistica, la divagazione liberamente sognante culmina improvvisamente nella punta aforistica, la pagina novellistica diventa pamphlet polemico. Per esempio nella città di Lucca il tema principale è la religione, con tutte le variazioni polemiche, parodistiche, sentimentali. vere impressioni di viaggio sono invece contenute ne il viaggio da monaco a Genova, con quadretti di genere, la descrizione di un mercato, o lepisodio della piccola suonatrice darpa. ma sono eccezioni. il protagonista non è il paese visitato ma il soggetto che lo visita.
Giovanni Lugaresi, Le lampade e la luce, Superbur Narrativa, pp. 176, E 7,20
Un saggio dinchiesta narrativa in cui uno dei maggiori conoscitori di Giovannino Guareschi indaga sullintensità della fede del creatore di don Camillo, consultando testimoni, documenti e indagato in quella Bassa Padana che divenne un grande mondo piccolo. Edizione riveduta e aggiornata
Niccolò Machiavelli, La vita di Castruccio Castracani e altri scritti, a cura di Giorgio Inglese, Bur Classici, pp. 146, E 7,50
Inviato dai Medici nel 1520 a Lucca, Machiavelli rimane affascinato dalla figura di Castruccio Castracani, capo dei ghibellini toscani e signore di quella città tra il 1316 e il 1328, quando una morte misteriosa interruppe per sempre la sua ascesa politica. Una biografia esemplare per scrivere la quale Machiavelli si ispirò ai modelli classici di Diodoro Siculo e di Senofonte.
Didimo Mantero, Il volto più vero. I Diari di don Didimo Mantero,
I libri dello spirito cristiano, pp. 180, E 7,40
Si tratta dello spaccato di vita di un giovane prete, già gravemente malato, ma dotato di una carica spirituale intensissima, che si trova nel bel mezzo della bufera della guerra, cappellano della brigata partigiana Loris nellalto vicentino, costretto a contemperare i suoi slanci affettivi e spirituali con le miserie umane dei suoi superiori. Ma sotto la maschera dellobbedienza si cela un cuore grande ed esplosivo che porterà lo stesso prete, attraverso la sofferenza, al raggiungimento di vette impensabili in un ambiente veneto tipicamente clericale.
Giuseppe Mazzini, Dei doveri delluomo, Nuova prefazione di Romano Bracaloni, Superbur Classici, pp. 120, E 4,99
La grande lezione morale e civile di un uomo che spese la vita nel sogno di unItalia unita e migliore. Pubblicato tra il 1841 e il 1860, lapostolo dellUnità italiana, come fu definito, si rivolge ai suoi compatrioti parlando loro dei doveri che si hanno di fronte a Dio, alla legge, allumanità, alla patria, alla famiglia, verso se stessi e svolge un discorso dalla modernità sorprendente su educazione, associazione e progresso e, infine, sulla questione sociale. Un libro che per il suo contenuto sarà sempre attuale.
Indro Montanelli Mario Cervi, LItalia del millennio. Sommario di dieci secoli di storia, SB Saggi, pp. 506,E 9,90 L. 19.169
Dalle paure dellanno 1000 allItalia del 2000, in cui il nuovo è in realtà il vecchio con qualche tocco di maquillage. In un unico volume, unappassionante cavalcata attraverso mille anni di tormentata e tormentante storia dItalia.
Elisabetta Rasy, Lombra della luna, Bur La Scala pp. 212, E 7,00 L. 13.554
Tra finzione e realtà un travolgente romanzo di passioni e ideali ambientato nella Francia della Rivoluzione e del Gran Terrore. Francia 1793: mentre gli ideali della Rivoluzione stanno per essere travolti dal Terrore, due stranieri, un uomo e una donna, sincontrano a Parigi: lui un americano in cerca di fortuna, lei uninglese che insegue gli ideali della libertà e dei diritti della donna. Tra loro nascerà un amore disperato e senza speranza. Ispirato alla figura di Mary Wollstonecraft, madre di Mary Shelley e autrice di una Dichiarazione dei diritti delle donne, questo appassionante romanzo conferma pienamente le doti narrative di Elisabetta Rasy.
David Maria Turoldo, Nel lucido buio Ultimi versi e prose liriche, a cura di Giorgio Luzzi, Bur La Scala, pp. 220, E 7,80
Tutti i testi pubblicati in questo libro (poesie e brevi note in una prosa di intensità lirica) sono inediti in volume e appartengono agli ultimi mesi in molti casi agli estremi giorni della vita di David Maria Turoldo, tra la fine del 1991 e il 1992. Si tratta di variazioni, di coinvolgimento, a tratti drammatico, sui grandi temi della vita e della morte, spesso scaturite dalla riflessione biblica e in particolare dalla meditazione sul libro dei Salmi. Per Turoldo non cè un confine tra poesia e preghiera, tra letteratura e teologia, tra ortodossia e trasgressione, tra semplicità e retorica della persuasione. E in questi ultimi scritti ancora una volta il dramma personale è sempre anche dramma di tutti, quando lombra della fine-finitudine allarga le sue ali sullamore per la vita che rimane fino allultimo incoercibile.
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Besa Editrice
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Giuseppe Galliani, Il gabbiano Delacroix e una nave chiamata, Costellazione, pp. 96, E 7,75
"Chi sei?" domandò Diego guardandolo negli occhi.
"Mi chiamo Delacroix", rispose il gabbiano.
"Sei nato dal mio uovo? "
"Sono nato da un uovo di poeta."
"Ma i poeti non fanno le uova", obiettò il bambino.
"No, ma sanno inventare."
Eugenio Imbriani, La scrittura infinita. antropologia tra racconto e oblio, Verbamundi, pp. 144, E 11,35
L'antropologia svela la sua capacità di attivare meccanismi di scrittura originali nella produzione di testi etnografici, e inoltre sempre più di frequente è chiamata a riflettere su una quantità di materiali scritti, in buona parte narrativi, di provenienza non colta (autobiografie, storie di vita, diari, poesie); si trova a fare i conti con il raccontare, operazione che spesso gioca con la memoria, fino a eluderla: può esser vero, allora, che scrivere aiuta a dimenticare? Perché scrive Cosimino, cavapietre, bidello e poeta?
Roberto Morozzo Della Rocca, Nazione e religione in Albania, Verbamundi, pp. 232, E 15,00
Nazione e religione: l'intreccio è cruciale per capire l'Albania. L'identità albanese è fortemente connessa alla religione. Infatti musulmani, ortodossi, cattolici, convivono tradizionalmente in Albania in una atmosfera di tolleranza, al contrario di altri paesi balcanici. L'accordo tra le diverse fedi albanesi ha però un prezzo: tutte sono subordinate alla nazione. Al tempo stesso la reciproca tolleranza tra fedi diverse è un caratteristico dell'identità nazionale. Il libro di Roberto Morozzo della Rocca su nazione e religione nell'Albania del Novecento analizza sul piano storico i paradossi dell'anima albanese, dagli inizi del secolo ai giorni nostri, riproponendo in veste notevolmente ampliata il fortunato volume del 1990, quando in Italia e in Europa pochi conoscevano la questione albanese. Oggi questo libro ha il valore di una chiave per entrare nella cultura e nell'identità di un popolo prepotentemente presente nelle nostre cronache.
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Bompiani
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Antonello Bigini, Storia della Turchia, Storia Paperback, pp. 250; E 9,50
Dagli splendori dellimpero ottomano, fino alla sua dissoluzione; dalla formazione della Repubblica turca, dopo la prima guerra mondiale, fino al secondo dopoguerra, quando la Turchia diventa il baluardo fondamentale della NATO sia nei confronti dellAsia sovietica, sia nei confronti dellinstabilità politica del Medio Oriente; e infine la storia contemporanea, la nuova fase politica che, per consentire lingresso nellUnione europea, deve superare i problemi posti dal fondamentalismo islamico, la questione curda e le nuove pinte indipendentiste. Una sintesi magistrale per concisione e chiarezza.
Giovanni Paolo II, Strade damore, Overlook, pp. 188; E 13,00
Le luminose meditazioni di papa Giovanni Paolo II. Fin dallinizio del suo pontificato, papa Giovanni Paolo II ha saputo trovare una via di comunicazione diretta, aperta e semplice con i fedeli e, più in generale, con gli uomini moderni. Dal suo invito a non temere, con cui si è presentato al mondo allinizio del mandato, fino alle meditazioni più recenti, questo volume raccoglie i pensieri, le riflessioni, le esortazioni che hanno fatto di Giovanni Paolo II uno dei papi forse più amati nella storia della Chiesa. Un libro di grande saggezza, da leggere tutto dun fiato o da consultare qua e là, per trovare le risposte ai nostri più profondi e personali interrogativi.
Diego Marani, Lultimo dei vostiachi, Narratori italiani, pp.198; E 13,00
Un misterioso ragazzo, che parla una lingua incomprensibile.Imprigionato insieme al padre in un gulag siberiano con laccusa di avere cacciato di frodo, il piccolo Ivan si ritrova, dopo luccisione del padre, solo. Libero dopo la detenzione, Ivan entra nel mondo moderno e cerca di sopravvivere nellunico modo che conosce, vendendo le pelli degli animali che uccide. Ma la misteriosa lingua che il ragazzo parla lo identifica ben presto come lultimo dei voistachi, la più antica tibù del ceppo protouralico. Linteresse di Olga, una studiosa di linguistica, per il ragazzo, porterà a una serie di drammatiche e sconvolgenti conseguenze, al termine delle quali Ivan verrà integrato, ma forse a un prezzo troppo caro, nel mondo moderno. Una grande avventura linguistica, un romanzo avvincente e ricco di mistero che ha per protagonista un ragazzo selvaggio, solo e indifeso di fronte al mondo.
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Einaudi
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Alberto Asor Rosa, Lalba di un mondo nuovo, Supercoralli, pp. 450, euro 19.50
Un romanzo della memoria, in cui le vicende di un bambino sulla soglia delladolescenza si intrecciano con la storia drammatica dellItalia dalla fine degli anni Trenta fino al maggio 45. Anni crudeli e difficili, ma anche intensi e decisivi, che segnarono la formazione umana e culturale di unintera generazione e il destino futuro della nazione. Si ravvisano nelle pagine di Asor Rosa i segni di un mutamento antropologico che si farà rapidissimo nel dopoguerra: lo iato sempre più profondo tra la cultura e il paesaggio rurali e le nuove prospettive della città, a tratti tetre e minacciose ma anche cariche di una sottile, fortissima fascinazione. Un romanzo scritto in uno stile avvincente, che fonde grande partecipazione e lucidità estrema.
Angelo Maria Ripellino, Praga magica, Supercoralli, pp. 350, euro 17.50
Scritto prima del boom turistico di questi ultimi anni, inevitabile fucina di cliché da cartolina, il capolavoro di Ripellino, più che descrivere, fa rivivere la splendida capitale boema attraverso un viaggio appassionante nella sua storia, così profondamente impressa nei vicoli e nelle pietre dei suoi sogni barocchi:dai tempi di Rodolfo II con i suoi alchimisti fino ad arrivare agli anni di Kafka, ogni casa, ogni caffè, ogni cimitero hanno immagini da ridestare e storie da illustrare. E Ripellino coglie questi inviti con la passione mai spenta di un viaggiatore della memoria, tessendo un testo che ha cadenze di antica cronaca, fra annali, vecchie riviste illustrate, canzoni da fiera e leggende.
Andrea Carandini, Archeologia del mito. Emozione e ragione fra primitivi e moderni, Saggi, pp. 160, euro 14.50
Andrea Carandini, il massimo archeologo italiano, ripercorre le principali tappe dellantropologia scientifica, coniugandola con la psicanalisi: in linea con le più scoperte in campo neurologico, il libro attraverso lo studio dei miti ricerca le tracce dellintima interconnessione fra emozione e ragione nel funzionamento del cervello umano.
Paolo Volponi, Opere, a cura di Emanuele Zinato, Nue, 3 voll. di complessive pp. 3000, euro 99.00
Paolo Volponi ha saputo raccontare come nessun altro lalienazione e il bisogno di utopia dei tempi moderni. Questopera in tre volumi raccoglie con il rigore di unedizione critica tutte le opere in prosa dellautore, romanzi, saggi, articoli e racconti pubblicati nelle sedi più disparate. Di ogni opera vengono date innanzitutto le informazioni sulle carte autografe, quindi sulla storia del testo, per poi analizzare forme e modelli e chiudere con le vicende editoriali e la ricezione presso pubblico e critica. Unedizione esemplare per uno dei grandi autori del Novecento italiano.
Tonino Conte, Oro merdoro, I coralli, pp. 150, euro 12.50
Una storia on the road allitaliana, al seguito di due picari molto sui generis che, ventenni, partono da Genova per un lungo e sgangherato viaggio attraverso lItalia, con le tasche vuote e la mente invasa da un grande progetto: cambiare i connotati del teatro italiano. Erano Tonino Conte e Carmelo Bene.
Norberto Bobbio, Trentanni di storia della cultura a Torino (1920-1950), Gli struzzi, pp. 150, euro 12.00
Dal punto di vista di uno dei protagonisti più autorevoli, il panorama intellettuale della Torino tra gli anni Venti e i Cinquanta: la Torino di Gramsci e Gobetti, poi di Pavese e Giulio Einaudi, quando la città piemontese era la capitale della cultura italiana, sede di circoli come quello sviluppatosi intorno allambiente einaudiano. Un fermento intellettuale senza pari in tutti campi della cultura, nelleditoria come nella letteratura, nellindagine storica come nel dibattito politico. Einaudi ripresenta unopera che, pubblicata per la prima volta più di venti anni fa, non ha mai cessato di fare discutere
Antonio Forcellino, Michelangelo Buonarroti. Storia di una passione eretica?, introduzione di Adriano Prosperi, Biblioteca Einaudi, pp. 160 con 16 illustrazioni, euro 15.00
Antonio Forcellino, direttore dei lavori di restauro della tomba di Giulio II, ricostruisce le complicate e misteriose vicende legate alla realizzazione di questopera da parte di Michelangelo, dalla commissione del lavoro, alla lunga scelta del materiale adatto alle cave di Carrara, fino alla voltafaccia di Giulio II e alle lunghe controversie legali seguitene. Unindagine storiografica alla luce di documenti, contratti e di una rilettura critica del Vasari, a confutare i possibili dubbi sulleffettiva paternità michelangiolesca dellopera.
Storia della filosofia analitica, a cura di Franca DAgostini e Nicla Vassallo, PBE. Nuova Serie, pp. 350, euro 18.50
Strutturato in saggi assegnati a unéquipe di specialisti, il volume restituisce il panorama complessivo di questioni e punti di vista della filosofia analitica rapportandoli ai principali settori della filosofia «continentale».
Elio Franzini, Vincenzo Costa, Paolo Spinicci, La fenomenologia, a cura di Elio Franzini, PBE. Nuova serie, pp. 300, euro 17.50
Il volume, suddiviso in tre saggi affidati ad altrettanti specialisti, ricostruisce la genesi, lo sviluppo e le applicazioni di una delle più importanti correnti filosofiche delletà contemporanea al cui fondatore, Edmund Husserl, hanno fatto riferimento non solo i diretti allievi ma anche molti filoni del pensiero contemporaneo, dallesistenzialismo alla filosofia analitica, dal decostruzionismo ad alcune filosofie della mente. Mancava unopera che ricostruisse esaurientemente la genesi e le tappe dello sviluppo di questa corrente essenziale della filosofia del Novecento.
Franco Farinelli, Geografia, PBE. Nuova Serie, pp. 300, euro 16.50
Un manuale innovativo, che riprende i temi classici della geografia umana (la geografia del paesaggio, la geografia della popolazione, la geografia delle sedi) e li attualizza sulla base dei più recenti esiti della riflessione epistemologica e della ricerca antropologica. Un saggio in cui il sapere geografico viene assunto come la forma originaria del sapere occidentale, quella da cui tutte le altre sono derivate.
Silvia Ronchey, Lo stato bizantino, PBE. Nuova Serie, pp. 250, euro 15.50
Questo saggio vuole riportare alla luce la storia dello stato bizantino, grande commonwealth multietnico che influenzò la storia del Mediterraneo dalletà tardoantica fino al Rinascimento. La tesi di fondo è che questo tipo di modello tende a riemergere ancora oggi, nella realtà politica così come nel dibattito storico, filosofico, giuridico e letterario.
Ermanno Rea, Mistero napoletano. Vita e passione di una comunista negli anni della guerra fredda, introduzione di Silvio Perrella, Einaudi Tascabili. Letteratura, pp.386, tutte a colori, euro 10.20.
Il protagonista indaga sulla scomparsa di Francesca, giornalista del «lUnità»; da storia privata lindagine diventa a poco a poco storia collettiva di unintera classe politica, di una generazione, delle sue speranze e dei suoi valori, sullo sfondo di una Napoli lacerata dagli scontri e dalle contraddizioni della guerra fredda.
Mario Perniola, Del sentire, Biblioteca Einaudi, pp.VI-130, euro 13.50.
Lautore, professore di estetica allUniversità di Roma Tor Vergata, sostiene che a partire dagli anni Sessanta si è affermata la «sensologia», vale a dire una forma di esperienza anonima e reificata, responsabile dellimpoverimento delluniverso affettivo. Lunica possibile alternativa per luomo moderno dellOccidente, è il recupero del proprio passato remoto, quellantichità classica dove possiamo sperare di ritrovare la nostra più profonda capacità di sentire.
Francesco Barbagallo, La modernità squilibrata del Mezzogiorno dItalia, PBE. Nuova Serie, pp.XI-131, euro 11.50.
In questa sintesi storica viene analizzato il processo di trasformazione della società meridionale, dal generale ritardo ottocentesco al particolare modello espansivo dinizio Novecento, fino alla svolta del 1993, con la fine della politica dellintervento straordinario e il crollo del sistema politico-sociale.
Manlio Brusatin, Storia delle immagini, PBE. Nuova Serie, pp. XX-136 con 76 illustrazioni, euro 13.50.
Questo volume costituisce la seconda tappa (dopo Storia dei colori e prima di Storia delle linee) del trittico elaborato da Brusatin sui soggetti visivi. Vi si descrivono alcuni campi di produzione e manifestazione dellimmagine, come le descrizioni figurate, le immagini immobili e sospese, lidentità e la somiglianza fisiognomica, la copia e la duplicazione.
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Einaudi Stile Libero
Eduardo De Filippo, Filumena Marturano, Stile Libero/Video, pp. 120 con videocassetta 130, euro 18.50 |
Commedia italiana tra le più conosciute e rappresentate nel mondo nel secondo dopoguerra, Filumena Marturano mette in scena quella che forse può essere considerato il più intenso personaggio femminile di Eduardo. Dopo Natale in casa Cupiello, continua così la pubblicazione in video dei capolavori di De Filippo, scelti nelle migliori rappresentazioni. |
Tommaso Pincio, Un amore dellaltro mondo, Einaudi Tascabili, pp. 300, euro 9.00 |
Romanzo musicale e nello stesso tempo grande saggio sullAmerica degli Anni Ottanta e Novanta, questo romanzo è veramente lautobiografia di una generazione, giunta quando ormai nessuno più la cercava. Attraverso le vicende del protagonista Homer Boda Alienson, al centro delle quali sta lincontro con il leader dei Nirvana, Kurt Gobain, ritroviamo come in un caleidoscopio gli ultimi ventanni del secolo passato. E lui, Boda (dal nome di un amico immaginario di Kurt bambino) Alienson (figlio di alieno), è davvero un fantasma, che per esistere non ha bisogno di esistere davvero, ma solo di uno scrittore che creda in lui. |
Giorgio Gaber, Parole e canzoni, a cura di Vincenzo Mollica, Einaudi Tascabili, Stile Libero/Video, pp. 120 con videocassetta 120, euro 18.50 |
I testi delle sue più famose canzoni, unite per la prima volta in un corpus coerente ai monologhi che Giorgio Gaber ha portato in teatro. Unantologia ragionata, costruita dal grande artista milanese con i criteri di unedizione rigorosa. Il video è un montaggio originale ideato per questa edizione, seguendo lo schema di uno spettacolo di Gaber, e utilizzando documenti straordinari tratti dai concerti e dalle apparizioni televisive: ogni canzone è presentata da uno spezzone di intervista al cantautore. |
Valerio Evangelisti, Black Flag, Einaudi Tascabili, pp. 160, euro 8.20 |
«La cavalcata infernale di una banda di irregolari sudisti, durante la guerra civile americana, vuole essere metafora per esplorare lo scatenarsi della violenza generato dal più radicale vuoto di valori» (Valerio Evangelisti). Evangelisti è lunico scrittore italiano che ha saputo sviluppare, partendo dalla fantascienza, dal fantasy e dallhorror, un personale e convincente universo fantastico, dove i personaggi e le situazioni si muovono a cavallo di spazio e tempo, trovando posto in un vasto disegno. La letteratura riesce di nuovo, con Evangelisti, a essere insieme tensione conoscitiva e mito. |
Guido Blumir, Marihuana, Einaudi Tascabili, pp. 160, euro 8.50 |
Guido Blumir è forse il massimo esperto italiano in tema di droghe; in questo testo dallo stile piacevole e quasi narrativo, egli ripercorre con una documentazione esaustiva la storia e il mito legati al termine marihuana, dandone anche un quadro scientifico. |
Vincenzo Cerami, Silvia Ziche, Olimpo S.p.A. Giove contro lUomo Nero, Einaudi Tascabili, pp.140, tutte a colori, euro 9.80. |
A poco più di un anno di distanza dal successo del primo volume arrivano le nuove storie dellOlimpo S.p.A., scritte da Vincenzo Cerami e illustrate da Silvia Ziche, una delle migliori disegnatrici della fucina Disney. Un vero e proprio romanzo a fumetti, caustico, divertente ma anche titanico, dove il potere solare di Giove si misura con il potere occulto di un dio buio e sinistro che si nasconde dentro lanima degli uomini. E uomini e divinità fanno a gara a chi è più scriteriato. |
Edizioni E/O
Elena Ferrante, I giorni dell'abbandono, Edizioni e/o, pp. 211, euro 14 |
"Un pomeriggio d'aprile, subito dopo pranzo, mio marito mi annunciò che voleva lasciarmi". Comincia così il nuovo romanzo di Elena Ferrante. E come già nel suo primo libro L'amore molesto (da cui Mario Martone aveva tratto un film intenso e drammatico), la Ferrante ci racconta la storia di un distacco. Giovane, serena, appagata, due figli, un cane, traduttrice e scrittrice, Olga, la protagonista, resta all'improvviso sola ed isolata nel cuore di una Torino torrida e assente: il marito l'ha abbandonata per una ragazzina. Inizia "un dolore lungo". Caduta in una spirale d'angoscia e di solitudine scura e antica, Olga "sperimenta fino in fondo che ogni abbandono è un gorgo e un azzeramento, forse anche una spia del deserto che ci è cresciuto intorno. Ma reagisce, si risolleva, vive". Dopo dieci anni dal suo primo libro, Elena Ferrante, oramai considerata dalla critica la maggiore narratrice italiana dai tempi di Elsa Morante, ritorna con un nuovo intenso e scabroso romanzo. |
Fabbri
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Mino Dilani, Seduto nellerba, al buio, Diari nella storia , pp. 192, E 9,59
La collana storica apre una sezione tutta italiana con una grande firma: Mino Dilani. Il diario di un ragazzo nellestate del 1944. Temi: guerra, amicizia, amore, crescita. Oggi è finita la scuola. Hanno anticipato la chiusura dellanno. Magnifica idea. Ci hanno mandato a casa alle dieci e mezzo. È fantastico girare per le strade al mattino, sembra di essere in una città straniera. Nino, quattordici anni, comincia lestate con molta serenità. È stato promosso, fa caldo, ci sono gli amici, e cè anche una ragazzina da amare. Ma cè la guerra, ci sono i tedeschi: e durante questestate Nino cambierà. Capirà che la vita è dura, si troverà impegnato nel salvataggio di un ebreo, scoprirà che lamore non è sempre facile, e che anche chi è un nemico può rivelarsi più amico dei cosiddetti amici. Tutte esperienze destinate a farlo crescere in fretta, con un po di amarezza.
Loredana Frescura, Le nuvole da latte, Delfini Fabbri Editori, pp. 160, E 7,99
Un adozione a distanza, larrivo di uno straniero a scuola. La storia tenera e vivace di un amicizia tra due ragazzi molto diversi. Temi: razzismo, crescita, amicizia. Ho una paura tremenda di volare. Non avevo mai visto prima un aereo se non nelle foto del libro di scuola, l'unico libro che abbia mai posseduto. Una cosa mia. Lunica. Il libro me lhanno dato quando sono stato adottato e Pedro ha ricevuto i soldi. Era già usato, con la copertina logora e qualche foglio staccato. Ma mio. Carlos, quattordici anni, arriva dal Nicaragua in Italia, nella terza media che lo ha adottato a distanza, per passare un mese in classe con ragazzi che non conosce. A casa ha lasciato una famiglia numerosa, una sorellina adorata e morta, Juanita, e tanta povertà. Finisce ospite a casa di Marco, ragazzo ricco e un po' problematico, che lo accoglie con superiorità e gli gioca uno scherzo tremendo, che per Carlos si traduce in un piede ingessato. Ma proprio l'incidente porterà una nuova consapevolezza in Marco, che finalmente diventerà attento a chi lo circonda. Guadagnandoci in popolarità e crescendo rapidamente.
Beatrice Solinas Donghi, Alice e Atonia, Delfini, pp. 224, E 7,49
Il seguito di Alice per le strade da una grande scrittrice italiana. Alice e la sua amica Antonia dalla voce dí oro nel mondo della lirica e del teatro. Temi: amicizia, crescita, avventura, arte. Un avventura a lieto fine per due ragazzine intraprendenti. Allinizio sembra una mattina come le altre. Una bella mattina, anzi, con un solicello che incominciava a intiepidire laria, benché si fosse in ottobre. Un incipit tranquillo per una grande avventura. Alice, scampata alle peripezie del primo libro, deve andare in collegio da Miss Brompton. Qui incontra una bambina come lei, Miss Cecherelli, che di nome fa Antonia, italiana occhi scuri, modi affascinanti. E una voce, una voce Quando ad Antonia viene affidata una parte in un opera che deve debuttare a Londra dopo poche settimane, Alice scoprirà il mondo del bel canto e dellopera.
Andrea Valente, Sotto il banco, Contrasti, pp. 160, E 8,49
Dallautore della Pecora nera, personaggio stampato con fortuna su diari, agende, quaderni, matite, astucci, una serie di racconti su alti e bassi dell adolescenza, a scuola e fuori. A quindici, sedici anni la scuola è tutto, se non altro perché fra i banchi e i libri si trascorre gran parte del giorno. Ecco perché questa raccolta di racconti divertenti e ironici s intitola Sotto il banco anche se non tutte le storie sono ambientate a scuola. Tra amori incerti, interrogazioni tremende, sogni, desideri, aspirazioni, litigate, amicizie salde e amicizie fragili, lautore compone un ritratto realistico dei ragazzi di oggi, in cui il suo pubblico certo si riconoscerà, come è già successo per un anno da pecora nera.
Donatella Ziliotto, Un chilo di piume, un chilo di piombo, Delfini Rilegati, pp. 96, E 12
Donatella Ziliotto, una grande scrittrice italiana, per la prima volta nei Delfini. Un libro divertente e appassionante sulla fatica di crescere. Una nuova edizione che valorizza un libro-cardine della letteratura italiana per linfanzia. Temi: guerra, scuola, famiglia, crescita. Trieste, negli anni della seconda guerra mondiale. Fiamma, ragazzina sveglia, ha un mondo vivo e vivace attorno a sé: il papà, mezzo ebreo e anche un po socialista; la sorella grande, una signorina; il gatto Menelao, destinato a finire in pentola sotto mentite spoglie di coniglio; e Rita, la sua insegnante e modello. Fuori cè la guerra, in città soffia la bora, e Fiamma sinnamora, sogna, cresce. Fino allarrivo degli americani, che è anche la fine del libro. Un diario divertente e stravagante di un infanzia piena di piccoli grandi eventi.
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Fabbri ragazzi
Antonio Facchin
Gianni Sutera, Era felice quella notte, Antonio Facchin, Roma 2001
Prezzo: 10, 33 Euro |
Giani Sutera è solo se stesso; le sue radici affondano in una terra dove il dolore e la miseria fanno da struttura portante al carattere di un popolo e dove lamore e lavventura, il desiderio di evasione rendono gli uomini osservatori inquieti di se stessi e del mondo. Egli riesce a mescolare poesia e narrazione, fantasia e realtà, sogni e pensieri in una specie di balletto dove il protagonista è sempre lui: l io narrante. Un io che sembra prendere le sfumature dei vari personaggi immaginari, ma che nel romanzo sembrano reali, nella vita quotidiana della sua terra, la Sicilia: una terra questa, dove i cantastorie hanno riempito le piazze, dei vari paesi, di ballate in cui i protagonisti erano paladini e saraceni in un eterno duello, ma anche gente povera e meschina a cui la sorte ha regalato un posticino in piazza, al tiepido sole, in attesa di un pur misero lavoro giornaliero. |
Fazi Editore
Gabriella Sica, Poesie familiari, pp.190, £. 25.000 pp.190, £.25.000 |
Poesie familiari è un libro che tratta in versi, familiarmente e realisticamente, di cose comuni e diverse, scritto tra il 1991 e il 2001., prossime alla terra dorigine e dappartenenza, alla casa e alla famiglia, allItalia e alla sua lingua. Poesie diventate forse adulte, da bambine che erano, nate dalla familiarità, in questo libro che si configura involontariamente tra le due grandi immagini cardinali, quella della madre col bambino e delluomo padre morto", scrive lautrice. Gabriella Sica, protagonista negli ultimi venti anni di quella poesia che torna a credere nella parola dopo tanto moderno, ci offre il suo libro della maturità, libro della natura e degli uomini, del difficile percorso dellumanità, dallItalia povera e contadina degli anni Cinquanta alla Roma allalba di un nuovo millennio, dalle radici e dalle cose morte ma non dimenticate del passato alla nuova vita dei bambini e della campagna. Sono poesie della severa grazia, intime e amorose, che non lasciano morire niente di quello che è stato; poesie colte, nel solco della tradizione italiana, e tuttavia semplici e con una segreta musica popolare. Dove linfanzia e la maturità, linnocenza e il classico sono espressi in una lingua limpida e comunicativa, mai astratta o retorica, profondamente fraterna, in confidenza con la lingua che già cè, quella della realtà.
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Feltrinelli
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Feltrinelli
Alberto Arbasino, Rap 2, Universale economica Super UE Feltrinelli, pp. 192, euro 9.00
La Musa con il muso di Arbasino suggerisce ancora una volta i suoi rap civili, in un momento in cui nessuno sa più che pesci pigliare e lintelligenza politica, culturale, umana, si abbandona in un calderone di fatiscenti luoghi comuni. E la Musa canta, canta di Genova, dellego-bla-bla che accompagna la tragedia dell11 settembre, del Sudafrica del dopo apartheid, del Globo globale e del voltagabbanismo italico. Ma senza tralasciare gli excursus nella memoria, verso tempi che forse, tutto sommato, qualcosa da dire ancora ce lhanno.
Lisa Ginzburg, Desiderava la bufera, I Narratori Feltrinelli, pp. 200, euro 13.00
Ernesto e Dacia: una coppia sorretta da un fragile equilibrio, finché un giorno, nella vita di Ernesto, irrompe Anna, una ballerina con un passato ingombrante e una forte passione per la letteratura russa, che Ernesto insegna. Trascorre così unestate arroventata, mentre nellintreccio del romanzo si delineano sentimenti e figure, tra cui quella di Sonia, sorella di Ernesto, tormentata da un disturbo oscuro: forse attraverso di lei passerà la salvezza o, forse, attraverso il tempo, quel tempo che, grande illusione, salva e può salvare,
Carlo Tullio-Altan, Le grandi religioni a confronto. Letà della globalizzazione, Campi del sapere Feltrinelli, pp. 328, euro 25.00
Carlo Tullio-Altan, professore emerito di Antropologia culturale allUniversità di Trieste, analizza il ruolo delle religioni nella determinazione degli eventi del nostro tempo. In un momento storico in cui si parla spesso di scontro tra civiltà e religioni, e spesso senza adeguati strumenti culturali e epistemologici, proprio la religione può diventare un fecondo terreno di studio per la chiarificazione di molti e decisivi momenti della nuova età della globalizzazione.
Angelo Marano, Avremo mai la pensione?, Nuova Serie Feltrinelli, pp. 128, euro 8.00
Lautore, che dal 2000 fa parte del gruppo di economisti collaboratori della Presidenza del Consiglio, fa il punto sulla questione pensioni e sul modello di società prefigurato dalle riforme in corso: il tema, quindi, non si riduce alla razionalizzazione del sistema capitalistico, ma investe più ampie questioni di natura politica. Lesito dello scontro tra due modelli, luno fondato su un welfare delle possibilità che assicuri a tutti pari opportunità di partenza, laltro ultraliberista, determinerà un disegno generale che potrebbe avere degli effetti profondi, persino anche drammatici, sulla società nel suo complesso.
Porto Alegre. Il Forum Sociale Mondiale, a cura di Claudio Jampaglia e Thomas Bendinelli, Nuova Serie Feltrinelli, pp. 160, euro 8.00
Il libro racconta e documenta i contenuti, le proposte e i dibattiti che hanno riempito le giornate di Porto Alegre, fornendo una versione fedele e articolata delle varie iniziative, nonché un quadro politico e storico che consente di inquadrare lo stato attuale di elaborazione e di organizzazione dei movimenti no-global.
Paolo Rumiz, Francesco Altan, Tre uomini in bicicletta, note tecniche di Emilio Rigatti, Universale Economica Super UE, pp. 112, euro 7.00
Un inviato de la Repubblica esperto del tema delle identità in Italia e in Europa, un professore e il disegnatore padre del metalmeccanico vetero-comunista Cipputi: tre ciclisti deccezione per un viaggio in bicicletta da Trieste a Istanbul, attraverso Mitteleuropa, Balcani, Danubio, Islam, Bisanzio. Pubblicata tappa per tappa su repubblica, ora lavventura diventa romanzo, saggio di geopolitica, sport militante.
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Filema
Giuseppe Ferraro, Filosofia in carcere. Incontri con i minori, di Nitida, Collana Sovrimpressioni, pp. 120, _ 7,75 L. 15.000 |
Il libro racconta in modo essenziale e toccante la storia di cinque incontri di filosofia con i ragazzi del carcere minorile di Nisida, il loro stupore nellascolto di una parola diversa, il desiderio di capire se stessi e il mondo, la paura di esporsi, la scoperta della possibilità di entrare in relazione tra loro e con laltro fuori da una logica di scambio e di violenza. Il libro continua il progetto dellautore per una filosofia fuori le mura, messa alla prova sui luoghi estremi dove solo può rispondere del senso della vita e dei limiti dellagire degli uomini. Nel testo sono raccolti inoltre gli interventi dei ragazzi, elaborati nei momenti di riflessione successivi ad ogni incontro, che testimoniano in modo accorato il desiderio di libertà e la voglia di cambiare ma anche la difficoltà di intravederne gli strumenti possibili che la realtà del carcere non offre loro. Unesperienza importante per chi ritiene che leducazione ai sentimenti e la pratica della relazione siano momenti essenziali alla formazione di una coscienza civile. |
Gabriele dAnnunzio, Buona sera, cara Notte. Un carteggio con Marie de Régnier, a cura di Nicola Muschitiello, Collana Conchiglie pp. 100, _ 9,30 L. 18.000 |
Si presentano qui per la prima volta tredici lettere autografe e la foto con dedica inviate da Gabriele dAnnunzio a Marie de Régnier nel periodo 1914-1921. La celebre scrittrice francese, che pubblicava con lo pseudonimo maschile di Gérard dHouville ( Filema ne ha pubblicato recentemente la novella damore Le charmant rendez-vous) e il grande poeta intrecciarono una relazione amorosa, testimoniata da questo denso carteggio, in un periodo pieno di aspettative e decisivo per la vita di dAnnunzio. Apprendiamo infatti di prima mano alcuni fatti che interessano la sua vita intima nellultimo periodo di permanenza in Francia: la malattia venerea che nasconde abilmente con una ferita al ginocchio, procuratasi durante una partita di hockey, la morte della sorella Anna, avvenuta il 9 agosto 1914 a Pescara, il suo pensiero costante alla situazione politica italiana che precipitava verso la guerra, sullo sfondo di questo amore tenero e passionale verso colei che chiamava Sorella notte e che non dimenticherà mai più.
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Frassinelli Sperling&Kupfer Editori
Gangemi
Anna Maria Fabiano, Il colore del mare. Romanzo di un viaggio mentale, pp. 255, £. 30.000 |
L'opera prima di Anna Maria Fabiano sembra aderire in qualche modo all'area del romanzo di formazione in una cornice attuale in cui è rintracciabile l'approfondimento di certa letteratura europea. Con minuziosa sottigliezza la scrittrice narra di angosce, timidezze, speranze e amori di una giovane donna. E scopriamo fra le righe un bel gioco di elaborazione formale: parallelamente al suo ritrovarsi vediamo nascere, racconto nel racconto, il primo lavoro della protagonista Eva ( il nome è un tributo a una natura femminile votata alla ricerca curiosa, paziente e sottile di sé e del mondo?). Non un manifesto femminista, ma un affresco moderno sull'esserci di una femminilità ora oscura ora trasparente e poetica, come il colore del mare. |
Garzanti Libri
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Giuseppe Pederiali, Osteria della Fola, Narratori moderni, pp. 206, euro 13.00
Inesausto cantore del magico e umanissimo universo della Bassa padana, anca in questa raccolta di racconti Giuseppe Pederiali ci narra con affettuosa ironia le storie di uomini, donne e animali strani e bizzarri, neogotici e decadenti, se non fossero impastati di quella carnalità che solo la Bassa, appunto, sa produrre.
Glauco Maria Cantarella, Medioevo. Un filo di parole, Saggi, pp. 220, euro 13.00
Vestigia, lasciti e influenze del Medioevo sono ancora profondamente presenti nella nostra vita moderna, eppure quel mondo ci resta per molti versi estraneo, e proprio per questo più affascinante. Questo saggio nasce dalla convinzione che frequentare il Medioevo, i suoi personaggi, i dettagli quotidiani, le favole e le imprese, non è solo un viaggio nel passato, ma uno scavo nelle profondità del presente nel rapporto con le radici che hanno nutrito e nutrono la nostra cultura.
Mario Luzi, Vero e verso. Scritti sui poeti e sulla letteratura, a cura di Daniele Piccini e Davide Rondoni, Saggi, pp. 254, euro 19.00
Nei saggi di Vero e verso Luzi si avventura nei territori della poesia e della letteratura di ogni tempo, dialogando con i grandi classici come Dante, Orazio, Michelangelo, Manzoni, Dostoevskij e Proust. Alieno da qualsiasi semplificazione psicologica o storico-biografica, Luzi riesce sempre a dare di un autore unimmagine sintetica e nello stesso tempo ricca, facendoci anche riflettere sulle diverse forme che, in ogni autentico scrittore, prende il rapporto tra tempo, poesia ed esperienza umana.
Jolanda Insana, La stortura, Collezione di poesia, pp. 144, euro 14.00
Infermità del corpo e infermità della nazione, anzi, del pianeta si uniscono drammaticamente in questo poema-monologo, carico di un realismo visionario quale si può trovare, se si guarda alla nostra tradizione, sopratutto in alcuni grandi poeti dellanima, da Jacopone a Michelangelo a Testori.
Claudio Magris, Dietro le parole, Gli elefanti, pp. 382, euro 12.00
Cimentandosi con materie e aree culturali diverse, dalla «piccola patria triestina» agli intrighi della grande letteratura cosmopolita, Magris affronta qui decisivi nodi dialettici, come il confronto tra classicità e avanguardia o il dissidio tra esperienza e parola, in un tono solo in apparenza leggero e cronachistico.
Laura Grandi e Stefano Tettamanti, Atlante goloso. Luoghi e delizie dItalia, Narratori Moderni, pp. 390, euro 15.00
In un godereccio viaggio attraverso circa duecento località italiane, Laura Grandi e Stefano Tettamanti intrecciano il piacere del cibo a quello della lettura, suggerendo al lettore un itinerario ideale costellato di ricette, storie incredibili, letture raffinate, sempre legati dal fil rouge della buona tavola.
Sandro Lombardi David Riondino, Dante inferno, Libro + CD, Gli elefanti multimedia, libro pp. 150, CD durata 6647, euro 16.50
Questo lavoro nasce dal desiderio di rivisitare il capolavoro dantesco con una sensibilità contemporanea, misurandosi ancora una volta con la forza del classico meno accademico e più «sperimentale» della nostra tradizione senza volerlo attualizzare in maniera forzosa. Nel CD Lombardi e Riondino, con laccompagnamento musicale di Giorgio Albiani, danno voce ad alcuni tra gli episodi e personaggi più celebri dellInferno; per quanto riguarda il testo, si fa riferimento alledizione con note e commenti di Emilio Pasquini e Antonio Quaglio.
Luca Doninelli, La nuova era, Gli elefanti, pp. 160, euro 7.00
Il protagonista della Nuova era è un tranquillo professore di letteratura italiana; tra le sue allieve cè Chiara, una ragazza sprovveduta e sincera che sembra uguale a tutte le sue coetanee. Ma nellincontro tra queste due normalità esplode qualcosa di terribile: un orrore per la violenza ormai diffusa e quasi banale, per le mode accettate supinamente, per la fatuità del vivere contemporaneo. In questo punto estremo di esasperazione, solo un gesto paradossale può rivendicare le ragioni di uninnocenza schiacciata.
Luigi Ganapini, La Repubblica delle camicie nere. I combattenti, i politici, gli amministratori, i socializzatori, Gli elefanti, pp. 520, euro 12.50
Mancava nella ricca storiografia della Seconda Guerra Mondiale una ricostruzione attendibile delle caratteristiche, delle motivazioni e degli ideali dei tanti italiani che, dopo l8 settembre 1943, scelsero di aderire alla repubblica di Salò. Attraverso una robusta base documentaria, ma soprattutto raccontando personaggi ed episodi di unepoca sanguinosa, Luigi Ganapini ricostruisce i diversi aspetti di quellesperienza, dove confluirono sia elementi conservatori o esplicitamente reazionari e razzisti, sia componenti tecnocratiche o sindacaliste, spinte dalla speranza di ritrovare gli ideali socialisti del primo fascismo.
Toti Scialoja, Poesie (1961-1998), prefazione di Giovanni Raboni, Gli elefanti, pp. 560, euro 16.50
Questo volume raccogli per la prima volta quella parte della produzione poetica di Toti Scialoja che non ricade nellambito della poesia per bambini e del nonsense. Geniale riciclatore e rivitalizzatore di tutti i metri della nostra tradizione, Scialoja arriva alla fine del proprio percorso a scoprire un metro barbaro e, in un viaggio alla conquista di sempre più mature inquietudini, egli raggiunge una sottile e adulta malinconia.
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Giulia & Giulia
Enrico Fedocci, Il nuovo Milano. L'abecedario della Milano di tutti i tempi, Sempre Milano, pp. 208, _ 14, 46 |
Il nuovo Milano di Enrico Fedocci Conoscere una città attraverso i suoi artisti, i suoi manager, i suoi giornalisti e, perché no, attraverso i suoi gangster. Ma non solo: conoscere una città anche attraverso ciò che grandi scrittori hanno detto su di essa nel corso della storia. E' questo il percorso seguito da Enrico Fedocci, giornalista, nel suo "Il nuovo Milano. L'abecedario della Milano di tutti i tempi", edito da Giulia & Giulia. Fedocci ha intervistato su Milano: Gaetano Afeltra, Claudio Demattè, Elio Fiorucci, Carla Fracci, Claudia Koll, Giò Pomodoro, Renato Pozzetto e Luciano Lutring, detto "Il Solista del Mitra" e conosciuto come un bandito che terrorizzava l'Italia negli anni 50-60. La seconda parte del libro, invece, è un'antologia di scritti sul capoluogo lombardo di autori illustri e meno illustri. Si va da Byron a Giacomo Casanova, da Massimo D'Azeglio a Charles Dickens, da Hermann Hesse a Franz Kafka, da Plinio il Giovane a Petrarca e da Giovanni Verga a Richard Wagner. |
Ugo Guanda Editore
Il sole 24 Ore
Laterza
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Barbagli, M. - Kertzer, D.I. (a cura di), Storia della famiglia in Europa. Dal Cinquecento alla Rivoluzione francese, «Storia e Società», pp. 510, E 25,00
Cè una visione tradizionale della famiglia ai tempi dellEuropa preindustriale. È quella che ritiene che i matrimoni, monogami, fossero stabili e prolifici, che le famiglie fossero numerose. Secondo questo senso comune, nelle famiglie patriarcali vigeva una rigida gerarchia, definita in base alletà, al sesso, allanzianità: gli anziani contavano più dei giovani, gli uomini più delle donne, i primogeniti più degli altri figli... Questa immagine della famiglia dellEuropa preindustriale è ancora molto diffusa, ma questo libro dimostra quanto sia lontana dalla realtà. Leggendolo faremo delle scoperte: i divorzi erano rari ma cerano altri modi per abbandonare la moglie; le donne non si sposavano sempre così presto e non partorivano un numero spropositato di bambini, che peraltro non morivano ovunque in tenera età e in così gran numero; i figli, amati come la sensibilità di oggi richiede, avevano più di unoccasione per esercitare la propria volontà. E molte altre scoperte ancora, che rendono queste pagine un modo nuovo di pensare al nostro presente e ai nostri modelli culturali.
Bazzi, A., Bioterrorismo, «i Robinson / Letture», pp. 176, E 12,00
Virus, batteri e tossine trasformati in armi: le lettere allantrace hanno mostrato al mondo il loro enorme potenziale di offesa. Ma non è tutto. Nel catalogo del terrore ci sono anche i composti chimici, come il gas sarin che, nelle mani di fanatici religiosi, procurò 20 morti nella metropolitana di Tokyo, e gli ordigni nucleari, dalla bomba di Hiroshima alla cosiddetta bomba sporca. Le guerre del passato hanno insegnato come usare le armi: oggi sono alla portata dei gruppi estremisti. La scienza insegna come difendersi. Ma la scienza ha anche contribuito alla loro costruzione.
Bergamini, O., Storia degli Stati Uniti, «Quadrante Laterza», pp. 280, E 25,00
Un panorama agile e sintetico, ma esauriente e rigoroso, della storia degli Stati Uniti dalle origini ai giorni nostri, con particolare attenzione agli ultimi avvenimenti i cui sviluppi, ancora incerti, non potranno prescindere dai fondamenti ideologici, sociali, economici e politici frutto di un travagliato percorso storico.
Bodei, R., Le logiche del delirio. Ragione, affetti, follia, «Economica Laterza», pp. 138, E6,50
Una rilettura suggestiva del delirio e di cosa può insegnarci.
Sergio Moravia, Corriere della Sera. Remo Bodei ci parla del delirio insieme con competenza e con toccante umanità. Mauro Mancia, LIndice. Analizzando le paradossali forme del delirio, Bodei ripercorre nel tempo le principali categorie del pensiero filosofico. la Repubblica.
Boscolo, P., La scrittura nella scuola dell'obbligo, «Manuali Laterza», serie: «Professione scuola», pp. 192, E 17,50
Nato dalle ultimissime ricerche il volume offre spunti e strategie per lo sviluppo della competenza e della motivazione a scrivere nella scuola dell'obbligo. Presenta varie possibilità dell'uso della lingua scritta, per uno sviluppo delle abilità di base dalla scuola elementare alla media, ma senza percorsi vincolati a un ciclo o a una classe. Superato il concetto di scrittura come semplice esercitazione scolastica, artificiosa, noiosa e poco produttiva, la scrittura si situa all'interno di attività diverse, nell'integrazione fra discipline, dove trova una effettiva applicabilità e uno scopo. Ne consegue una varietà di forme dello scrivere, attraverso cui gli allievi possono fare esperienza delle diverse funzioni della scrittura.
Canfora, L., Giulio Cesare. Il dittatore democratico, «i Robinson / Letture», pp. 522, E 15,00
Un profilo magistrale di un uomo straordinario, uninterpretazione radicalmente nuova di una delle figure più controverse della storia.
Ceri, P., Movimenti globali. La protesta nel XXI secolo, «Sagittari Laterza», pp. 160, E 12,00
Da Seattle in poi, il movimento antiglobalizzazione ha fatto irruzione sulla scena del nuovo millennio. Quale è la sua specificità? Quale il suo rapporto con la violenza e quale quello con la politica? Quale contributo può dare? Dopo numerosi reportages, libri bianchi e interventi ideologici, questa è la prima analisi rigorosa della natura, delle cause e dellevoluzione di quello che si configura come il fenomeno politico e sociale più nuovo.
De Fusco, R., Storia del design, «Grandi Opere», pp. 382, con ill., E 30,00
Dalla rivoluzione industriale a oggi, la prima storia completa del design. Uno dei più grandi fenomeni culturali e socio-economici dell'età contemporanea, visto nei suoi aspetti più specifici: la progettazione, la produzione, il consumo e la vendita.
Di Nolfo, E., Dagli imperi militari agli imperi tecnologici. La politica internazionale nel XX secolo, «Storia e Società», pp. 428, ril., E 30,00
Nel XX secolo solo le superpotenze hanno la forza di definirie le regole e la prassi del sistema internazionale. Due i protagonisti storici: gli Stati Uniti, con la forza di un capitale finanziario che influenza le relazioni globali, e l'Unione Sovietica, promotrice di un'ideologia altrettanto globalizzante. È nello scontro fra modelli di sviluppo, oltre che in quello della potenza militare, che si gioca la vita internazionale del dopoguerra: fra un'idea occidentale diretta alla realizzazione di società compiutamente aperte e pluraliste e le forze che a questo progetto si sono opposte. La capacità di affrontare i problemi della modernizzazione tecnologica sarà la chiave del successo americano. Ma il ruolo di leader solitario sta esponendo l'unica superpotenza rimasta, gli Stati Uniti, a tutte le fragilità e alle minacce generate dal mondo unificato. Un'analisi originale della situazione politica attuale sullo sfondo del secolo alle nostre spalle.
Filoramo, G. - Menozzi, D. (a cura di), Storia del Cristianesimo, «Economica Laterza», vol. I. L'antichità pp. 482, E 9,50; vol. II. Il medioevo, pp. 338, E 9,50; vol. III. L'età moderna, pp. 546, E 9,50; vol. IV. L'età contemporanea, pp. 420, E 9,50
La millenaria vicenda cristiana costituisce un dato ineliminabile del nostro patrimonio storico e culturale. Si può guardare a essa in una prospettiva storica sensibile al contributo decisivo che il cristianesimo ha fornito alla formazione di unEuropa cristiana. La si può accostare in unottica sensibile alla situazione religiosa attuale, in cui i valori cristiani paiono sempre più emarginati. O si può anche decidere di avvicinarsi a questa storia, così complessa e affascinante, nella prospettiva del credente desideroso di approfondire le radici della propria fede. A tale insieme di esigenze e interrogativi risponde la Storia del cristianesimo.
Frabboni, F. Il curricolo, «Manuali Laterza», serie: «Professione scuola», pp. 148, E 15,00
Il volume fornisce agli insegnanti (anche attraverso un ricco repertorio di schede operative) glì strumenti pedagogico-didattici per poter progettare e costruire il triangolo curricolare della scuola dell'autonomia: il curricolo di istituto (compito del collegio dei docenti), il curricolo di classe (compito dei docenti della classe) e il curricolo disciplinare (compito del docente titolare della materia di insegnamento).
Ignazi, P., Il potere dei partiti. La politica in Italia dagli anni Sessanta a oggi, «Storia e Società», pp. 252, E 18,00
I partiti sono stati, e sono tuttora, il cuore della politica italiana. Cresciuti impetuosamente alla fine della guerra nelleuforia della democratizzazione, a partire dagli anni Sessanta i partiti hanno consolidato la loro presenza nella società. E da allora hanno mantenuto salde le leve del comando nonostante si stessero erodendo le basi strutturali del consenso, in particolare quello di classe e religioso, e si stesse allargando il fossato con la società civile. La lunga stasi è durata fino ai primi anni Novanta. Nellultimo decennio tutto è cambiato. Partiti antichi e gloriosi si sono inabissati (Dc e Psi), altri si sono trasformati radicalmente (Pci e Msi), altri ancora sono nati ex-novo (Lega e Forza Italia). Questo volume offre unanalisi dettagliata dello sviluppo sia dei singoli partiti, nessuno escluso, che delle interazioni tra di loro a partire dagli anni Sessanta fino alle ultime elezioni politiche sullo sfondo di una società sempre più disincantata e distaccata ma ancora permeata del loro potere.
Martinelli, A. - Chiesi, A.M., La società italiana, «Manuali Laterza», pp. 310, E 22,00
LItalia è un paese moderno? In che modo e in che misura? Quali sono le principali differenze e somiglianze rispetto agli altri paesi occidentali e in particolare ai partner europei? Una panoramica complessiva della società italiana degli ultimi cinquantanni letta attraverso le trasformazioni del lavoro, della famiglia, della scuola, della cultura, delle istituzioni e del sistema politico. >
Mastrolilli, P., Hackers. I ribelli digitali, pref. di G. Riotta, «Economica Laterza», pp. 248, E 7,50
El Zorro è stato per anni un pirata della rete, tra i più abili: oggi lavora ai sistemi dinformatica e sicurezza per una grande società. Emmanuel Goldstein è una guida carismatica degli hackers che oggi combatte contro le majors del cinema, per la libera diffusione su Internet dei codici DVD. Le loro storie emblematiche, raccontate in presa diretta, ci portano in un viaggio al confine tra reale e virtuale, nei territori della nuova era planetaria.
Montroni, G., La società italiana dall'unificazione alla Grande Guerra, «Quadrante Laterza», pp. 212, E 19,00
«Fatta lItalia, bisogna fare gli italiani», diceva Massimo DAzeglio. «Fatta lItalia...». Ecco il problema: lItalia non esisteva ancora. La nuova unità, nata nel 1860 sulle ceneri degli antichi regimi, doveva ancora edificare molti degli strumenti essenziali per la vita economica e civile. Il libro ripercorre alcuni dei passaggi più significativi di questa impresa e ricostruisce come lItalia immaginata dai padri della patria divenne, tra incertezze e delusioni, un paese reale.
Pinto Minerva, F., L'intercultura, «Manuali Laterza», serie: «Professione scuola», pp. 156, E 15,00
La società contemporanea è esposta oggi ad una doppia possibilità: quella dell'incontro, ma anche quella del conflitto distruttivo tra popoli, culture e valori. Il volume intende fornire spunti di analisi e di progettazione pedagogica e didattica nell'ottica dei ruolo che la formazione e la scuola hanno rispetto alla costruzione di pensieri e di personalità capaci e disponibili a relativizzare i propri punti di vista. Capaci, cioè, di incontrarsi e di confrontarsi costruttivamente con le mille differenze (etniche, linguistiche, cognitive e di valori) che contrassegnano la contemporaneità. In tal senso, il volume propone alcune ipotesi di riprogettazione del contesto scolastico e di riscrittura dei curricoli disciplinari, in prospettiva di una formazione autenticamente interculturale
Rossi, B. B., Pedagogia degli affetti, «Manuali Laterza», serie: «Professione scuola», pp. 160, E 15,00
Nella scuola spesso gli affetti sono stati ignorati, censurati, sprecati, sopiti e non accreditati come forze in grado di caratterizzare il conoscere, il volere, il sentire, il convivere, l'apprendere dell'alunno. Il volume esamina il singolare contributo che la scuola è in grado di offrire all'impresa della formazione affettiva. Vi si propongono e si discutono ragioni culturali, principi pedagogici, traguardi educativi, esperienze formative, vissuti, orientamenti metodologici complessivamente destinati, oltre che a disegnare una differente organizzazione della vita scolastica, a configurare un progetto finalizzato alla conquista da parte dell'alunno di un'affettività consapevole e autonoma, rispettosa e responsabile.
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Longanesi
Luni Editrice
Marsilio
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Gianni Alemanno, Intervista sulla destra sociale, a cura di Angelo Mellone, introduzione di Giano Accade, Gli specchi, pp. 144, E 11, 00
Destra sociale è una formula entrata nel lessico comune di giornalisti e
studiosi per indicare non più solo una componente di Alleanza nazionale, ma un più vasto arcipelago politico e culturale che si riconosce nellidea di una destra non liberista. Quali sono le sue coordinate di pensiero e il suo progetto politico? A tale domanda risponde questo libro che, per bocca di uno dei suoi principali esponenti, fa il punto su ciò che la destra sociale esprime nel panorama politico italiano, attraverso lanalisi dei suoi presupposti culturali ed esistenziali, delle sue radici storiche e delle posizioni sui grandi temi sociali e politici della contemporaneità. Dallidea di democrazia vista da destra al rischio tecnocratico, dalla riforma dello Stato sociale al mercato del lavoro, dallidentità nazionale alla globalizzazione, dal confronto sui temi etici alle ipotesi sul futuro europeo del centrodestra, la destra sociale emerge come una formula politica in grado di offrire un contributo originale al dibattito politico contemporaneo. Uno strumento di approfondimento utile per operatori dellinformazione e ricercatori, e per tutti quanti siano desiderosi di saperne di più sulla destra italiana.
Alfonso Berardinelli, La forma del saggio. Definizione e attualità di un genere letterario, Biblioteca, pp. 256, E 19,50
Anche se non ce ne ricordiamo, la saggistica è un genere letterario fondamentale. Tutti sanno che Francesco De Sanctis, cioè un critico letterario, è con Manzoni, Leopardi, e Verga uno dei maggiori scrittori dellOttocento italiano. Nel corso del Novecento, poi, la riflessione critica, il commento, il reportage, la polemica culturale e politica hanno occupato sempre più spazio. La crescita di istituzioni pubbliche come il giornalismo e luniversità hanno daltra parte incrementato la produzione di saggistica fino a far dimenticare che scrivere un saggio richiede non solo competenze specifiche ma anche un talento letterario e una tecnica formale adeguata.Questo libro affronta il problema di che cosè precisamente la forma stilistica del saggio e di quale funzione centrale questa forma ha svolto nella letteratura moderna. Senza i loro scritti saggistici, autobiografici e critici, anche autori come Eliot, Montale, Saba, Pasolini, Calvino o Naipaul non avrebbero limportanza che hanno per noi. Partendo dalla storia e dalla teoria, Berardinelli ci offre un panorama, una mappa, una guida ragionata, esauriente e appassionante per orientarci nella cultura letteraria contemporanea.
Sandro Bernardi, Il paesaggio nel cinema italiano, Biblioteca, pp. 228 con ill. b/n, E 19,50
La prima parte di questo libro descrive la funzione trasgressiva che il paesaggio ha spesso avuto nel cinema, e in particolare in quello italiano, tanto da farne una delle esperienze più interessanti dellarte del Novecento. Non si tratta solo di estetica, ma anche di etica, perché imparare a guardare è una tappa importante nella conoscenza di noi stessi, del nostro mondo e dei nostri limiti. Lo studio di alcuni film di Antonioni, nella seconda parte del volume, tende a mettere in luce questa duplice valenza del paesaggio.
Giuseppe Cassieri, Homo Felix, Farfalle, pp. 192, E 13,00
Il romanzo muove da un evento quanto mai verosimile: un Tir che precipita su una baia tirrenica l11 agosto del 1999, nellora mitizzata delleclissi. Una sciagura da cui si salva, ancorché malridotto, colui che narra: Samuele, dimezzato autore di telefiction, mentre la statuaria compagna dalmata giace ai confini della vita e della morte. Costretto dalle necessità quotidiane a inventarsi mestieri complementari, Samuele dice sì a un lavoro a termine che gli offre un ex compagno di liceo, il conterraneo abruzzese Felice Gaudioso, rampante fortunatissimo e affermato analista finanziario nel cuore di Londra. Geniale, ricco, cinico, Felice si scopre dun tratto vittima del mal du pays, un malessere di natura arcaica pressoché inconcepibile nel circuito degli interessi metropolitani che modellano la sua esistenza. Da qui, il bisogno di recuperare un legame affettivo col microcosmo dorigine e progettare, nel ruolo di investitore no-profit, un radicale mutamento dellantico borgo montano, a partire dal vituperevole toponimo...Obbligatorio tacere lo sbocco delle vicende che interferiscono sotto locchio - parrebbe - del Caso, sempre un po perfido nel suo ruolo romanzesco. Sferzante e appassionato, Homo Felix è forse il libro che meglio esprime lestro speculativo di Cassieri e le inquietudini che derivano dalle vincenti idolatrie dei nostri giorni.
Giuliano da Empoli, Overdose. La società dellinformazione eccessiva, I grilli, pp. 112 , E 9,00
In questo libro, Giuliano da Empoli analizza la società dellinformazione eccessiva, tracciando il quadro delle cause e, soprattutto, delle conseguenze delloverdose cognitiva. Un problema che, dopo l11 settembre 2001, è diventato addirittura vitale, se si pensa che la Cia aveva a disposizione tutti i dati necessari per prevenire la tragedia di New York, ma non ha potuto farlo, proprio perché nessuno è riuscito ad estrarre gli elementi utili dal gigantesco calderone di informazioni irrilevanti nel quale erano immersi.
Sabrina Gioda, Lodore del silenzio, Farfalle, pp. 184, E 13,00
Una strada, una macchina, un pacchetto di mentine che cade a terra e, per un gesto compiuto sovrappensiero, la vita di due uomini inverte improvvisamente la propria marcia. Mentre sta guidando, nauseato come sempre dallinizio del nuovo giorno, Marco si distrae per un istante e allontana lo sguardo dalla strada. Investe un bambino. È un rumore attutito, niente di più, un tonfo debole, un suono secco che dopo pochi secondi comincia a dilatarsi nel suo cervello e gli fa toccare la morte, costringendolo a calarsi nel mezzo del silenzio che dun tratto con il suo odore è dovunque. Lincidente cambia radicalmente il suo rapporto con la vita e le persone che gli sono vicino: Marco per la prima volta deve fermarsi e imparare a mettersi in discussione. Intanto, lo stesso drammatico episodio porta Sergio, forse padre di un figlio che non cè più, a risvegliarsi bruscamente dal proprio torpore per ritrovarsi di nuovo immerso nella vita, improvvisamente ricca, a portata di mano. Un tragico caso che fa sì che Marco e Sergio sincontrino, anche se per poco, rivoluzionando tutte le loro prospettive. Intorno, e dentro di loro, scoppia un silenzio minaccioso, che ha quasi spessore fisico, un odore che li avvolge totalmente e che ognuno di loro percepisce e respira a modo suo, fino in fondo, quasi a volerne sentire il sapore.
Stefano Lorenzetto, Italiani per bene. Venticinque storie esemplari, Gli specchi, pp. 304, E 15,00
La legge del bene e del male è scritta fin dalla nascita in ciascun individuo? Oppure sono la cultura, leducazione, le buone maniere a impedire alluomo di prevaricare, di delinquere, di uccidere? Stefano Lorenzetto ha girato il Belpaese alla ricerca degli italiani che fanno il bene per il bene, indipendentemente dalla professione, dallo stato sociale, dal credo religioso. Ne sono uscite venticinque storie esemplari: dallimprenditore di Varese che assume soltanto dipendenti down alla mamma di Torino che realizza i desideri impossibili dei bambini gravemente malati; dallo scienziato di Siena che ha perso lunico figlio e ora fa da padre ai ragazzi senza famiglia, al medico di Parma che cura gli hanseniani nel lebbrosario genovese. Unaltra Italia che, nella quotidiana alluvione di cattive notizie, fatica a emergere, perché il bene non fa quasi mai notizia, giornali e televisione non se ne occupano, viene considerato tedioso. «Nel bene non cè romanzo», è la frase che Enzo Biagi ripete spesso a Lorenzetto. Lautore ha cercato di dimostrare il contrario e qui ci consegna proprio il romanzo del bene.
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Mondadori
Neri Pozza
Leo S. Olschki
Passigli Editore
Valerio Varesi, Il ceneclub del mistero, Passigli, 2002, pp. 2400, £. 380.000 |
"Il cineclub del mistero" (Passigli editore), terza prova narativa di Valerio Varesi, è un thriller d'atmosfera ambientato nella nebbiosa provincia padana dove è di casa il commissario Soneri, inquirente solitario con un debole per la buona tavola. Questa volta si trova alle prese con uno stranissimo delitto compiuto in un cineclub d'essai in cui proiettano film gialli e polizieschi la cui programmazione è gestita da un circolo di cinefili amanti del genere.
Un delitto che all'apparenza assomiglia a una morte naturale ma che tale non è per un piccolo particolare che solo un acuto osservatore smaliziato poteva cogliere. Inizia così un'indagine rompicapo tra reticenze, gelosie, giochi di potere e vecchi rancori che si dipanano nel corso della trama fino alla soluzione finale.
Assieme a Soneri, protagonista del romanzo è il rapporto tra realtà e finzione. Tra il delitto vero in platea e quelli fittizi che vengono proiettati sullo schermo del piccolo cinema scalcinato. Il tutto contornato da strani personaggi. Un'avvocatessa dai modi spicci che flirta col commissario, un'accolita di aspiranti detectives, un operatore di macchina che lancia strani segnali, una donna fatale e ipocrita e un antiquario che condivide con Soneri la passione per la cucina. |
Riccardo Ricciardi Editore
Baldassarre Castiglione, Lettere, a cura di A. Stella e U. Morando, Tre volumi di complessive, pp. 2400, £. 380.000 |
La prima edizione integrale dellepistolario di uno dei maggiori autori del Rinascimento italiano. Ben 1323 lettere della corrispondenza fra Castiglione e i grandi della Terra vengono riprodotte in edizione critica e ampiamente commentati. |
Poeti lirici, burleschi e didascalici del Cinquecento, a cura di G. Gorni, M. Danzi e S. Longhi, Letteratura italiana. Storia e testi, pp. 1100, £. 160.000 |
Un libro atteso da oltre dieci anni che offre la più minuziosa sistemazione del Cinquecento poetico italiano, da cui emergono, con particolar rilievo le figure di Pietro Bembo e Francesco Berni, senza tuttavia dimenticare esponenti della scena letteraria più appartati ma importantissimi, quale ad esempio Michelangelo. |
Rizzoli
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Luciano Canfora, Noi e gli antichi. Perché lo studio dei greci e dei romani giova allintelligenza dei moderni, Saggi, pp. 160, E 14,00
Capire ciò che ci unisce e ciò che ci divide dagli antichi per capire meglio la nostra cultura. Un nuovo, brillante libro del più provocatorio studioso italiano del mondo classico.
La democrazia ateniese era un regime nel quale non possiamo riconoscerci: era fondato sullesclusione, non solo degli schiavi, ma di tutti coloro che, non essendo cittadini, non avevano il diritto di partecipare alle decisioni. Eppure, quel modello ha avuto per secoli uninfluenza fondamentale sulla politica dei moderni, e ha rappresentato e tuttora rappresenta un ideale fecondo e positivo. È lesempio perfetto del duplice atteggiamento che richiede lo studio del mondo classico: dobbiamo essere consapevoli delle differenze tra noi e gli antichi, perché altrimenti fraintenderemmo il loro mondo; e insieme dobbiamo riconoscere linfluenza profonda degli antichi sul nostro mondo.
È questo il metodo che ha sempre seguito Luciano Canfora, forse lo studioso dei classici più presente nel dibattito culturale italiano. E i saggi scritti per questo volume sono unificati da unidea di fondo: conoscere la lingua, la storia, il pensiero, la cultura dei greci e dei romani significa imparare qualcosa di fondamentale su di noi. In questo senso tutta la storia è contemporanea: perché non possiamo mai liberarci dal peso (e dai frutti) del passato.
Alessandra Cenni, In riva alla vita, Antonia Pozzi: vita breve di una poetessa, Saggi, pp. 260, E 16,00
La prima biografia di una delle voci femminili più intense del novecento, paragonabile per grandezza e destino a Sylvia Plath: passioni e tragedie di una poetessa e di una straordinaria generazione di intellettuali nella milano degli anni trenta. La breve vita di Antonia Pozzi, nata a Milano nel 1912 e morta suicida a soli ventisei anni, fu consumata da una bruciante ricerca dellassoluto: lassoluto della poesia (le sue liriche uscirono postume con lammirata prefazione di Montale) e lassoluto di una passione damore senza compromessi, alla quale nessuno, degli uomini di volta in volta amanti, seppe corrispondere. In questa biografia, Alessandra Cenni solleva per la prima volta il velo di reticenza e di mistero che ha avvolto finora la vita di Antonia e scava con sensibilità e partecipazione nella sua personalità tormentata.
Roberto Levi, Le trasmissioni TV che hanno fatto (o no) lItalia. Da Lascia o raddoppia? al Grande fratello, Varia, pp. 220, E 8,90
Il 2 giugno 1953 in Inghilterra fu celebrata lincoronazione di Elisabetta II regina di Gran Bretagna, In questo libro Roberto Levi, critico televisivo de il Giornale, fa una rassegna e la storia delle più famose trasmissioni che Nostra Signora Televisione (pubblica e privata) ci ha fatto vedere dalle origini a oggi: da Lascia o raddoppia? (che riuscì a paralizzare lItalia) alle grandi stagioni teatrali; dai telegiornali e rotocalchi televisivi a Striscia la notizia; dalle grandi inchieste dautore ai talk show; dai varietà con le ballerine costrette a indossare castissime calze in lana a Drive in; dai grandi sceneggiatori televisivi (come Il mulino del Po) alle fiction e alle soap operas; dalla televisione realtà alla realtà virtuale del Grande fratello. Di ogni trasmissione presa in esame sarà inoltre data una scheda sintetica che ne riassume la storia. Insomma un libro per gli appassionati di televisione ma anche per coloro che vogliono capire perché e come mai in questo ultimo mezzo secolo, nel bene e nel male, lItalia è diventata un Paese nuovo e diverso.
Silvia Magi, Tutto quello che mi sta a cuore, Sintonie, pp. 160, E 12,50
Un coro di voci femminili si alternano per raccontare il senso dinquietudine e di colpa, memorie e sogni ad occhi aperti, in nitidi e fulminanti microracconti. Chi prende la parola nei fulminanti racconti di Silvia Magi sono sempre giovani donne destinate a fare i conti con la propria esistenza, la fine di unamicizia, una storia damore che va a rotoli, il ricordo di essere state insidiate da adolescenti da uno zio niente affatto raccomandabile e di cui solo ora, nelletà adulta, si sa tracciare un ritratto certo, in un bilancio amaro. Lautrice modula le sue storie, brevissime e intense, sul registro di un realismo deviato, strabico, che guarda alla prosa di quel giovane maestro della narrativa che è Claudio Piersanti di Lamore degli adulti e Luisa e il silenzio, sapendo infliggere ai racconti il giusto colpo di frusta, linaspettato contraccolpo che dentro una prosa di primordine, nitida e sicura dei propri mezzi, ben sa evocare il senso oscuro di minaccia, peso e colpa che incombe sulle esistenze dei personaggi, le loro abitazioni e suppellettili, laura di memorie e sogni ad occhi aperti che paiono in ogni cosa custodite.
Donatella Marazziti, La natura dellamore. Capire i meccanismi dei sentimenti per liberarsi dalla sofferenza, Saggi, pp. 260, E 16,00
Unindagine scientifica alla scoperta di ciò che avviene nel nostro cervello e nel nostro corpo quando ci innamoriamo.Un manuale per guarire lamore malato. Qual è lorigine del mal damore? Perché lamore è così spesso causa di sofferenza? Perché ci sono persone che non riescono ad amare, e persone che passano da uninfatuazione allaltra? Perché alcuni si attaccano ossessivamente alla persona amata, o si rifiutano di accettare la fine di una relazione, mentre altri non sanno andare oltre un legame superficiale? Questi comportamenti dipendono dallambiente o dalla storia psicologica di ciascuno, oppure esistono cause biologiche, che vanno ricercate nella fisiologia del cervello? Il mal damore può essere curato con le stesse terapie di malattie come la depressione? A tutte queste domande risponde il libro innovativo di Donatella Marazziti, che ci giuda attraverso le ultime scoperte delle neuroscienze per illustrare la biologia dellamore e mostrare i meccanismi molecolari nelle varie parti del cervello che sono coinvolti nei nostri sentimenti. E in tutti i casi in cui i disturbi sono provocati da disfunzioni chimiche, è possibile intervenire, con le opportune terapie, per guarire lamore malato.
Indro Montanelli, Soltanto un giornalista. Testimonianza resa a Tiziana Abate, Saggi, pp. 340, E 18,00
Negli ultimi quattro anni della sua vita Montanelli si incontrò spesso con la giovane giornalista Tiziana Abate. Dalle loro lunghe conversazioni, interrotte dalla morte lo scorso 23 luglio, nasce oggi una insperata testimonianza. È quanto di più vicino a unautobiografia di Montanelli potremo mai sperare di avere. Lautore racconta: dalla giovanile adesione al fascismo alla Resistenza, alla condanna a morte e alla fuga da San Vittore; dalla rivolta di Budapest del 1956 agli anni Novanta in Italia. Nei ricordi di Montanelli sfilano testate, luoghi e personaggi di una ineguagliata carriera giornalistica: Giovanni Ansaldo, Leo Longanesi, Curzio Maltese, Luigi Albertini, Dino Buzzati, Giovanni Spadolini, fino ai colleghi e agli avversari di oggi. Compare nel libro anche la ricostruzione inedita delle battaglie combattute da Montanelli per la sua libertà professionale e di uomo: con Giulia Maria Crespi (al Corriere) e con Silvio Berlusconi (al Giornale).
Tommaso Padoa-Schioppa, Dodici settembre: il mondo non è al punto zero, Saggi, 300, E 16,50
Gli attentati dell11 settembre e anche, per certi versi, le violente dimostrazioni di Göteborg e Genova contro la globalizzazione sono i sintomi di una malattia di cui soffre il mondo: una malattia che Padoa-Schioppa prestigioso economista e rappresentante italiano nel direttorio della Banca Centrale Europea definisce il contrasto tra ciò in cui il mondo è già unito e ciò in cui è diviso. Unito negli scambi economici e finanziari, nel rischio climatico, nel pericolo nucleare, nella minaccia che la vita scompaia dal pianeta; diviso dalla rivalità tra paesi, dai divari delle condizioni di vita, dallassenza di strumenti per impedire il degenerare dei conflitti economici, politici e religiosi. La terapia può essere una sola: lo sforzo affinché lintero mondo sia unito in pace e libertà, benessere e giustizia. È un lungo cammino, ma molti passi sono già stati compiuti. Lobiettivo può essere raggiunto solo con una decisa azione politica per sostituire, con un equo governo mondiale, il regno del diritto alla legge del più forte. È questo, per Padoa-Schioppa, il compito dellumanità (e in particolare dei giovani) del XXI secolo.
Goffredo Parise, Arsenico, con una nota di Andrea Zanzotto, I Libri di Parise, pp. 100, E 11,00
La realtà era dolore per Arsenio: talvolta, svuotata di tutti i significati, tra gli infiniti possibili, cessava perfino di esistere. Inizia così questo racconto di Goffredo Parise, riproposto oggi nella collana dei Libri di Parise, a quindici anni dalla sua prima edizione, un testo che si distingue per lestrema attualità di temi e umori, di percorsi linguistici e istantanee critiche della società. Uno stile deflagrante si abbatte sul lettore, lo lascia nudo di fronte al testo, scottato e allo stesso tempo divertito da unironia caustica che non risparmia niente e nessuno. Lasciato incompiuto dallautore, che voleva farne un romanzo, Arsenico racchiude in sé la complessità, lacume e lo stile che fanno di Parise uno dei più importanti narratori del novecento italiano. Arsenico, il cui nome (Arsenio) è preso in prestito da una poesia di Montale, è stato definito da Andrea Zanzotto un testo rivelatore, centrale. Sia per i temi toccati, sia per il continuo incresparsi [
] della sintassi e nellimpennatura del lessico, sia per la forza di un flusso che investe fin dallinizio lelaborazione stilistica.
Ermanno Rea, La dismissione, La Scala, pp. 320, E 16,00 L. 30.980
Il racconto di una passione tra un uomo e una macchina in un romanzo che rinnova la scommessa con limpegno. Sullo sfondo di una Napoli in via destinzione Ermanno Rea conferma la sua vocazione al romanzo dimpegno civile e avvince il lettore con una storia dove lindagine sociologica intorno a una grande industria si fonde con lanalisi psicologica di un individuo che tenta in tutti i modi di sopravvivere a una nevrosi. Smontare limpianto dellIlva a regola darte prima che giungano gli acquirenti cinesi che si porteranno via la fabbrica a pezzi, è infatti il pensiero che ossessiona Vincenzo Bonocore, operaio elevato a tecnico, chiamato a realizzare lo smantellamento dellacciaieria di Bagnoli. E così lio narrante, linterlocutore che raccoglie la confessione di Bonocore, a metà tra lamico e lintervistatore, traccia la storia della vita di un uomo che non può disgiungere il proprio destino da quello della fabbrica in cui ha da sempre lavorato.
Carlo Scognamiglio Pasini, La guerra del Kosovo. LItalia, i Balcani e lo scacchiere strategico mondiale, Saggi, pp. 300, E 19,00 L. 36.789
Per oltre quarantanni, gli italiani e in generale gli europei si erano illusi che la guerra fosse una tragedia del passato, o comunque lontana dallesperienza quotidiana. Ma prima la guerra del Golfo nel 1991, poi quelle nei Balcani, e in particolare quella del Kosovo nel 1999, e oggi lintervento in Afghanistan, dopo lattacco terroristico agli Stati Uniti, hanno cancellato questa illusione. La guerra ci riguarda da vicino, soldati italiani la combattono. Da questo punto di vista, lintervento nel Kosovo ha avuto un rilievo decisivo.Carlo Scognamiglio Pasini era ministro della difesa quando lItalia accettò di partecipare alle operazioni militari della Nato. La sua cronaca, basata sulle annotazioni del suo diario e sulle informazioni di prima mano a cui aveva accesso, è il miglior resoconto possibile di una stagione delicatissima della politica estera italiana. E le riflessioni sullOccidente, sulla globalizzazione e sulle radici dellodio etnico e religioso sono utili anche per illuminare la guerra presente, e il futuro che ci attende.
Clara Sereni, Passami il sale, La Scala, pp. 260, E 16,00
Dopo il celebrato e amatissimo casalinghitudine, il ritorno di clara sereni ad un romanzo sullimpegno dove il cibo è questa volta una sorta di fil rouge in negativo. Dal cuore pulsante della provincia italiana storie di vita, di affari e di politica raccontate con voce di protagonista: vicesindaco di Perugia dal 1995 al 97, esponente di una società civile alternativamente blandita e irrisa, Clara Sereni narra i ritmi stravolti, le giornate consumate tra incredibili acrobazie per conciliare i molti doveri. Prende il via dal laboratorio dellesperienza il racconto che cresce fino a farsi gioco dellinvenzione.Passami il sale è un romanzo che può essere letto, dopo il fortunato Casalinghitudine, capostipite quasi di un genere letterario, come la storia della scommessa di una donna con se stessa e i propri ideali scandita, tra surgelati e microonde, dal rito questa volta celebrato più che altro in assenza del cibo.
Vittorio Sermonti, Verdi spiegato al popolo, Saggi, pp. 96, E 10,00 L. 19.363
In questo libro scintillante, profondo e travolgente, Vittorio Sermonti spiega al popolo tutte le opere di Verdi, da Oberto, conte di San Bonifacio del 1839 a Falstaff del 1893. Nella quindicina di pagine dedicate a ciascun titolo, Sermonti riesce a concentrare il racconto della trama, lanalisi dei personaggi, la sottolineatura delle bellezze musicali, i riferimenti alla vita o alle lettere di Verdi, gli accenni alle vicende del libretto e alle sue fonti, le notizie sulle prime esecuzioni e sui cantanti, le annotazioni storiche sullItalia del Risorgimento, con uno stile raffinato e trascinante che accoglie parole, frasi e costrutti del libretto, con effetti umoristici e non di rado francamente comici.
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Sonzogno
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Alfredo Castelli e Andrea Carlo Cappi, Martin mystère locchio sinistro di rama, Collana Romanzi, pp. 340; E 15,90
Finalmente in un romanzo le origini, i segreti, la prima avventura inedita dei personaggi di uno dei fumetti italiani più letti nel mondo. Con questo romanzo Sonzogno festeggia il ventennale del detective dellimpossibile.Quattro secoli or sono, un gruppo di conquistadores spagnoli scoprì una misteriosa camera sotterranea , costruita da una civiltà perduta, portando alla luce un segreto vecchio di millenni
1982: il professor Martin Mystère, archeologo e antropologo, sta indagando sulle tracce di due antichissime civiltà, Atlantide e Mu, distruttesi a vicenda in uno spaventoso conflitto globale. Quando un delitto impossibile viene commesso a New York, Martin è lunico a intuire che qualcuno deve avere ritrovate le armi tecnologicamente avanzate di Mu e se ne sta servendo per unoscura trama internazionale. Da una caccia serrata nelle strade della metropoli a una sfida mortale su unisola sacra in Nicaragua, fino a una corsa contro il tempo alle Nazioni Unite, Martin dovrò fermare un gruppo di uomini decisi a cambiare irrimediabilmente il corso della storia.
Maura Parolini, Magie damore, Collana Varia, pp. 192; E 14,50
Per conquistare luomo del cuore e liberarsi degli scocciatori. Riti, formule magiche, meditazioni, talismani, incantesimi e altro per aiutare ogni donna a trovare lamore e a viverlo in modo felice. Dopo una breve introduzione sulla magia in generale, sugli strumenti necessari e sui tempi giusti durante i quali praticare i rituali, si passa alle ricette vere e proprie: magie per allontanare la solitudine; magie per incontrare il Principe Azzurro; magie per far funzionare il rapporto; magie per riparare una crisi; magie per farlo tornare; magie per liberarsi di un uomo che non si vuole più e molte altre ancora.
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Sperling Paperback
Thea
Teseo Editore
(Contatti: enr@vizzavi.it Editore: teseoeditore@alfanet.it Distribuzione: rinascita.roma@inbox.ilink.it)
Franco Sellerà, La fisica tra paradossi e realtà, Progedit, pp. 200, con ill., Euro 18,08 L. 35.000 |
Dopo il 1927 Einstein, Planck, Schrödinger e de Broglie difesero il realismo scientifico contro Bohr, Heisenberg, Pauli e Born che negavano la realtà causale dei fenomeni atomici. Lo scontro continua ai giorni nostri fra i seguaci delle due tendenze. Questo libro dimostra che i paradossi della meccanica quantistica nascono da scelte filosofiche arbitrarie e innaturali. |
Giorgio Nebbia, Risorse, merci e ambiente, Progedit, pp.176, Euro 12,91 L. 24. 99 |
In un mondo che sembra sempre più virtuale, la vita economica, così come quella individuale, richiede crescenti quantità di materiali che possono essere estratti solo dalle riserve, grandi ma non infinite, della natura; materiali trasformati, con il lavoro umano e con la tecnica, in oggetti e
merci che, dopo l'uso, ritornano nei corpi riceventi naturali peggiorando la qualità dell'aria e delle acque. possibile correggere una economia e una tecnica che permettono a un quarto dell'umanità di soddisfare i propri esagerati e frivoli consumi, impoverendo e contaminando la natura, mentre gli altri tre quarti dell'umanità non hanno sufficiente cibo e acqua e energia né condizioni di vita dignitose? A questa domanda cercano di rispondere i saggi raccolti nel volume.
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Unicopli
Gianni Biondillo, Pasolini il corpo della città, presentazione di Vincenzo Consolo, con 6 fotografie dell'associazione "Fondo Pier Paolo Pasolini". |
Pier Paolo Pasolini fu autore "senza dialetto" e "senza casa". Studiare le sue opere significa inseguire il suo itinerario umano alla ricerca di una lingua con cui esprimersi ed un paesaggio dove radicarsi. Dal Friuli della sua mitica gioventù alla Roma suburbana non ancora violentata dall'omologazione capitalista. Per poi, a "genocidio" avvenuto, fuggire, disperdere il centro, verso nuovi suoni, volti, corpi, luoghi: quelli (ma per quanto ancora?) incontaminati del terzo e quarto mondo. Gli itinerari (poetici, cinematografici, polemici, artistici) pasoliniani restano i più disperatamente e rabbiosamente coerenti che la letteratura del Novecento ha saputo consegnarci. Questo libro cerca di ricostruirne la mappa. |
Fabio Gambero, Dalla parte degli editori. Interviste sul lavoro editoriale, Modernistica, pp. 231, _ 14, 98 L. 58.000 |
Come si fanno i libri? Ma soprattutto perché e per chi si fanno? Dalla parte degli editori propone una serie di interviste nelle quali un buon numero di editori di vario tipo (Spagnol, Ferrari, Mauri, Laterza, Bo, Turchetta, De Michelis, Zapparoli, Ferri, Vigini) e alcuni osservatori esterni (Eco, Spinazzola, Chartier, Vescovi) affrontano e discutono levoluzione recente della nostra imprenditoria libraria, facendone emergere tendenze, prospettive e nodi irrisolti. Il risultato è un panorama composito di opinioni e esperienze, che permette di comprendere meglio la complessità della questione editoriale, con le sue difficoltà e le sue sfide. Sullo sfondo, emergono i problemi storici un sistema culturale in cui la lettura continua a non avere un ruolo adeguato. |
UNA NUOVA COLLANA di EDIZIONI UNICOPLI
Le città letterarie |
Con la pubblicazione dei volumi "Le Barcellone perdute di Pepe Carvalho" di Alberto Giorgio Cassani e "Parigi nell'occhio di Maigret" di Marco Vitale, le Edizioni Unicopli danno vita a una nuova collana dal titolo "Le città letterarie".
Intento della collana, che pubblicherà quattro titoli l'anno, sarà di affrontare il tema del paesaggio urbano per come si manifesta e vive nelle pagine degli scrittori, dei poeti, dei narratori, nella sua duplice valenza cioè di scena architettonica e affettiva.
L'iniziativa si pone così come punto d'incontro e di riflessione tra letteratura e architettura, tra ambiti disciplinari e scritture diverse e naturalmente tra piano di realtà e immaginazione. Il volume su Barcellona - che si giova di una stimolante introduzione di Manuel Vasquez Montalban - è opera di un giovane studioso di storia dell'architettura e docente al Politecnico di Milano; mentre il volume su Parigi (con un bel ricordo simenoniano di Agnès Faganelli) è stato scritto da un poeta e traduttore letterario.
A ottobre sono usciti altri due libri della collana, sulle Città fantastiche, da Platone a Borges e Calvino; l'altro sulle utopie urbanistiche di A. Asimov.
Ad Aprile sono usciti: Pasolini. Il corpo della città di A. Biondillo e Con Bassani verso Ferrara di A. Toni.
Chi fosse interessato a scrivere un libro sul rapporto tra passeggio letteratura, può scrivere a unicopli@galactica.it |
White Star
Luciano Garibaldi,
Un secolo di guerre,
White Star, Vercelli,
448 pagine, 50 euro |
Il giornalista e storico Luciano Garibaldi ha scritto un libro dedicato ai momenti più drammatici che hanno caratterizzato il XX secolo: dalla Guerra dei Boeri in Sud Africa, alla Guerra del Kosovo, terminata nel 1999. La prefazione è di Wolf Blitzer , anchorman di punta della CNN. Imponente la documentazione fotografica: le drammatiche immagini sono state scovate presso le principali agenzie e gli Istituti militari di tutto il mondo. Tra esse, le più indimenticabili come la nube di gas tossico a Ypres, il miliziano spagnolo di Robert Capa, il bambino ebreo del ghetto di Varsavia, i marines a Iwo Jima, la piccola vittima del napalm in Vietnam, fino agli aironi del Golfo Persico. |