Ho letto misteri di Italia e mi tocca ripetermi. E' un grande!!!!! Viva gli scrittori italiani!!!
Stefania Savioli, Cervia (Ravenna), 15/04/'04
Io ho letto mistero in blu e mi è piaciuto molto il suo modo di raccontare i gialli,i modi in cui si esprime che rendono i gialli piu appassionanti.Ora sto leggendo misteri d'italia sono sicura mi piacerà anche questo visto il fornidabile autore cha l'ha scritto.
Andrea, (manto_01_@libero.it), Rimini, 05/03/'04
Ho scoperto da due giorni questo "nuovo" autore ed ho appena finito di leggere "almost blue". Il fatto che sia qui, adesso, a scrivere una mia impressione all'interno di questo sito, trovato cercando con google la bibliografia aggiornata di lucarelli, dovrebbe dare l'idea di quanto mi sia piaciuto questo romanzo. Domani inizierò un altro suo libro dopo aver passato in rassegna alcune biblioteche della mia città e scelto con cura (un rito) il prossimo piacevole passatempo. Altro autore molto bravo, per me, è eraldo baldini - genere noir. Così, tanto per dare uno spunto.
Alessandra Mencherini, (sticcina@interfree.it), Roma, 22/02/'04
ho apprezzato molto Carlo Lucarelli in "Almost blue" e "Lupo mannaro" che ho letto in due ore, ma lo preferisco nella versione televisiva, nelle inchieste di "Blu notte"...
November 23, 2003 at 16:51:02 Marco, (mrcmit@yahoo.it), Roma, 23/11/2003
Vorrei leggere molto di più di quanto leggo. Leggo solo storie crude e vere, ma nessuno mai mi sa spiegare con tanta semplicità quello che leggo e cerco come Carlo Lucarelli. L' ultimo libro letto é una storia di serial killer, sto leggendo "Anatomia di un serial killer" e "Cuore di mostro", ma io aspetto sempre i tuoi pareri su i più famosi serial killer, da Albert Fishe a Ed Gein ai giorni nostri. Spero un giorno di saperne sempre più grazie a te.
Maria Esposito (espositomaria81@libero.it), Manoppello (Pescara), 12/11/'03
Ho scoperto da poco la mia passione x Carlo Lucarelli,e ne sono rimasta subito affascinata,tanto da preparare la mia tesi di laurea su di lui.I suoi romanzi mi lasciano senza parole e senza fiato...È semplicemente fantastico!!!Non c'è altro da aggiungere,xché bisogna solo leggere i suoi libri x capire...Spero che mi porti fortuna x la mia tesi,che presto discuterò:"IL ROMANZO GIALLO DI CARLO LUCARELLI".Non potevo scegliere un argomento più bello,xché non esiste...SEI GRANDE CARLO!!!!!!!!
Marilena Esposito (o.cinese@tin.it), Napoli, 5/11/'03
Il fascino delle tue parole attente e scorrevoli,argute e sempre indovinate mi hanno catturata fin dalla prima pagina e adesso,prigioniera,vago nei tuoi scritti assetata di te,della tua mente...quasi ti conoscessi.....
Stefania (Ste_tp@libero.it), Asti, 20/09/'03
Sorprendente il modo in cui riesce ad arrivare dritto al cuore dei concetti passando per la via più diretta,a volte brutale,infilando una vena di poesia e sarcasmo in ogni parola e rendendo la lettura coinvolgente e implacabile...a volte un po' amaro,ma almeno non ipocrita,dote più unica che rara in questa società..
Davide Catini (blacksirius@katamail.it), Roma, 16/08/'03
E'bello poter leggere un romanzo o un racconto e sentire un brivido che percorre la schiena e gli occhi che non vogliono staccarsi dalla pagina, oppure scoprire che la realtà non è quella che i media vogliono darci a bere...Grazie Carlo!
Valentina (microvale03@libero.it), Napoli, 10/04/03
E' semplicemente fantastico per niente fazioso ha un modo di scrivere da toglire il fiato ed è l'unico a farci sapere e capire le cose che di solito ci vengono ben nascoste...
Tommaso Sgarlato (veleno79@excite.it), Castrocaro T. (Fo), 08/02/2003
Non sapevo che Lucarelli fosse un bolscevico. Sapendo la sua fede politica, che potevo solamente sospettare, difficilmente lo seguirò ancora. Si è laureato con la tesi sulle "polizie segrete di Salò"? Mi sto laureando con la tesi "I romagnoli nella R.S.I. : le ragioni di una scelta". Siamo davvero troppo distanti. Tommaso
Erika Bizzeti (bizzetierika@estranet.it) castelfiorentino firenze, 25.11.2002
affascinante,intrigante,eclettico. ho passato intere notti a leggere i suoi libri....dormendo poi il giorno dopo all'universita! mi piace non ci sono altri commenti e poi ama il jazz e questo lo rende anche bello!
Luca Stumpo (lucanet@email.it), Genova
Anche io ho conosciuto Carlo con la trasmissione Mistero in Blu e le sue evoluzioni per poi conoscerlo meglio su carta con Un giorno dopo l'altro e al cinema con Almost Blue e sul fumetto Dylan Dog con una storia scritta interamente da Carlo. Intrigante accattivante tiene con il fiato sospeso qualunque sia l'argomento, anche Piero Angela recentemente hai lasciato a bocca aperta....Beh che dire. Continua così!! Mi verrebbe da dire, l'unico in italia nel suo genere, al momento.
Vittoria Potocnjak (vittapjkappa@yahoo.it), Napoli, 21.05.2002
Ha avuto la mia ammirazione la prima volta che l'ho visto. Sì, visto e non letto perché la prima volta l'ho visto in Mistero in blu, dopo di ché ho scoperto in casa i suoi libri. Almost blue l'ho letto in due giorni, chiusa in casa senza alcuna voglia di vedere nessuno ma solo il desiderio di rimanere lì con Grazia e Simone. L'ho trovato geniale, coinvolgente, uno di quei libri che quando è finito, vorresti non aver letto per leggerlo ancora. E dopo quello ho letto tutti gli altri, diversi, e geniali anch'essi, ma in modo diverso. Quello che mi piace nei suoi libri è il modo in cui rende la città: io Bologna l'ho visitata una volta sola, ma mi sembra di conoscerla, vedo le strade, i portici , i negozi, l'università, gli studenti, nei suoi libri si scoprono i segreti della città.
Maddalena Spanò (margherita.kon@tiscali.it), Palermo, 20.02.2002
Mi piace abbastanza ma non soddisfa la mia esigenza di scoprire il colpevole. Non mi identifico con i protagonisti, cosa che abitalmente mi viene naturale anche quando sono negativi, perché li trovo troppo lenti, è come se fossero costantemente ripiegati su sé stessi. Mi piacciono invece le ambientazioni ed in genere le premesse del romanzo. Adoro "Blu notte" (salvo l'ultima serie ed in particolare quello su Gioé, in cui non è stato forse nemmeno sfiorato il nocciolo-parlo con ambientale cognizione di causa), ma va in onda troppo tardi la sera. A parte queste critiche, in realtà poi lo leggo sempre con piacere. Ciao Carlo.