ITALIALIBRI - RIVISTA MENSILE ONLINE DI LIBRI ITALIANI, BIOGRAFIE DI AUTORI E RECENSIONI DI OPERE LETTERARIE


Carlo Lucarelli (1960)


AUTORI A-Z
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
K
L
M
N
O
P
Q
R
S
T
U
V
W
X
Y
Z

OPERE A-Z
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
K
L
M
N
O
P
Q
R
S
T
U
V
W
X
Y
Z



«Scrivo il finale dei miei libri e poi rimango male. Mi commuovo e nello stesso tempo sono angosciato. Ho nostalgia. Provo quello che provano i lettori dopo un libro cha hanno amato. Stavo bene lì dentro.»
(Carlo Lucarelli)

arlo Lucarelli è nato a Parma il 26 ottobre 1960. Vive tra Mordano, in provincia di Bologna, e San Marino. È un personaggio complesso, accattivante, misterioso come i suoi libri che confessa di scrivere nel pomeriggio: «Ho un risveglio lungo e la mia mattina si perde, è cortissima. Di notte non scrivo mai. La penso come Sandro Veronesi: la notte entra in quello che scrivi. Influenza e falsifica l'umore».

Ma Lucarelli è anche un personaggio che non annoia e che non si annoia. Le sue attività, infatti, sono molteplici: è scrittore, membro dell'Associazione Scrittori Bolognesi e della sezione italiana dell' AIEP (Associazion Internazional Escritor de Poliziaco), fondata a Cuba da Paco Ignatio Taibo II. È creatore del Gruppo 13, che riunisce i giallisti emiliano-romagnoli («per me scrivere un giallo è sinonimo di "scrivere"») e anche commediografo, giornalista di cronaca nera, sceneggiatore di fumetti e soggetti per videoclip (uno di Vasco Rossi, ad esempio, porta la sua firma e ha la regia di Roman Polansky).

Carlo Lucarelli cura, intrigante già nella grafica, una rivista telematica, «Incubatoio 16», di letteratura in embrione. È docente di scrittura creativa alla scuola Holden di Alessandro Baricco a Torino e nel carcere Due Palazzi di Padova. Nel 1993, ha vinto il Premio Alberto Tedeschi con Indagine non autorizzata. Nel 1996, ha trionfato al Premio Mistery con Via delle oche. È stato finalista al Premio Bancarella 2000 con L'isola dell’angelo caduto e vincitore del Premio Franco Fedeli, sempre nel 2000.

La sua tesi di laurea era incentrata sulla polizia della Repubblica di Salò. Carlo Lucarelli può essere definito, a buon diritto, uno dei migliori giallisti dell’Italia moderna: esponente di spicco del genere noir, ha pubblicato una serie di romanzi e raccolte di racconti, che ha costantemente suscitato il consenso del pubblico e della critica. Canta a tempo perso in un gruppo post punk, Progetto K. Collabora e ha collaborato con quotidiani e riviste («Sabato Sera», «Il Manifesto», «Il Messaggero», «L'Europeo») conducendo, tra le altre cose, un'interessante trasmissione televisiva sui delitti irrisolti, dal titolo Mistero in blu, diventata in seguito Blu notte, in onda a partire dal 17 ottobre 2001 con il titolo Blu-notte-Misteri d’Italia.

Ha partecipato alla sceneggiatura del film Non ho sonno di Dario Argento ed è stato uno degli autori del recente programma di Celentano 25 milioni di c.....e. Da un suo racconto, La tenda nera, contenuto in Nero italiano, è stato tratto uno sceneggiato con Luca Barbareschi e, da Almost Blue, Alex Infascelli ha tratto il film omonimo. Lupo mannaro, invece, è diventato un film di Antonio Tibaldi.

I suoi romanzi sono stati tradotti per la prestigiosa Série Noir della Gallimard in Francia e poi in Olanda, Grecia, Spagna, Norvegia e Germania.

È collaboratore della collana Stile libero dell’Einaudi nella quale sono usciti i suoi romanzi: Il giorno del lupo, Almost Blue e Guernica.

Ultimamente ha pubblicato Un giorno dopo l’altro, nel quale ha ripreso il personaggio di Grazia Negro, apparso per la prima volta in Lupo mannaro e, successivamente, in Almost Blue.


Bibliografia

Carta bianca, 1990, Sellerio di Giorgianni
Indagine non autorizzata, 1993, Il Giallo Mondadori, 1997, Hobby & Work
Il giorno del lupo, 1994, Granata press, 1998, Einaudi tascabili. Stile libero
Vorrei essere il pilota di uno zero, 1994, Mobydick
Guernica, 1996, Il Minotauro, 2000, Einaudi tascabili. Stile libero
Via delle Oche, 1996, Sellerio di Giorgianni, 2000, Clueb
Almost blue, 1997, Einaudi tascabili. Stile libero
Nikita, 1994, Granata Press, 1997, EL
Il trillo del diavolo, 1998, EL
L'isola dell’angelo caduto, 1999, Einaudi, 2000, Mondadori, 2001, Einaudi
Mistero in Blu, 1999, Einaudi
Compagni di sangue, 1999, (con Michele Giuttari), EL
Autostorie, 2000, Moby Dick
Un Giorno Dopo l'Altro, 2000, Einaudi tascabili. Stile libero
Laura di Rimini, 2001, Einaudi
Lupo mannaro, 1995, 2001, Einaudi
Misteri d'Italia - i casi di Blu Notte, 2002, Einaudi
IAutosole, 2003, Rizzoli
l Lato Sinistro del Cuore, 2003, Einaudi
Serial Killer - Storie di ossessione omicida, (con Massimo Picozzi), 2003, Mondadori
La mattanza. Dal silenzio sulla mafia al silenzio della mafia, 2004, Einaudi
Nuovi misteri d'Italia. I casi di Blu notte, 2004, Einaudi
Radio Bellablù. Un noir seriale in 40 puntate, 2004, con Massimo Carlotto, Audino
Scena del crimine. Storie di delitti efferati e di investigazioni scientifiche, 2005, con Massimo Picozzi, Mondadori

A cura della Redazione Virtuale de La Libreria di Dora

Milano, 15 novembre 2001
© Copyright 2000-2001 italialibri.net, Milano - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza consenso di italialibri.net





Novità in libreria...




Per consultare i più recenti commenti inviati dai lettori
o inviarne di nuovi sulla figura e sull'opera di
Carlo Lucarelli

|
|
|
|
|
|
|
I quesiti
dei lettori




I commenti dei lettori


I nuovi commenti dei lettori vengono ora visualizzati in una nuova pagina!!

Erika Bizzeti, Firenze, 17/10/'04

Ho letto misteri di Italia e mi tocca ripetermi. E' un grande!!!!! Viva gli scrittori italiani!!!


Stefania Savioli, Cervia (Ravenna), 15/04/'04

Io ho letto mistero in blu e mi è piaciuto molto il suo modo di raccontare i gialli,i modi in cui si esprime che rendono i gialli piu appassionanti.Ora sto leggendo misteri d'italia sono sicura mi piacerà anche questo visto il fornidabile autore cha l'ha scritto.


Andrea, (manto_01_@libero.it), Rimini, 05/03/'04

Ho scoperto da due giorni questo "nuovo" autore ed ho appena finito di leggere "almost blue". Il fatto che sia qui, adesso, a scrivere una mia impressione all'interno di questo sito, trovato cercando con google la bibliografia aggiornata di lucarelli, dovrebbe dare l'idea di quanto mi sia piaciuto questo romanzo. Domani inizierò un altro suo libro dopo aver passato in rassegna alcune biblioteche della mia città e scelto con cura (un rito) il prossimo piacevole passatempo. Altro autore molto bravo, per me, è eraldo baldini - genere noir. Così, tanto per dare uno spunto.


Alessandra Mencherini, (sticcina@interfree.it), Roma, 22/02/'04

ho apprezzato molto Carlo Lucarelli in "Almost blue" e "Lupo mannaro" che ho letto in due ore, ma lo preferisco nella versione televisiva, nelle inchieste di "Blu notte"...


November 23, 2003 at 16:51:02 Marco, (mrcmit@yahoo.it), Roma, 23/11/2003

Vorrei leggere molto di più di quanto leggo. Leggo solo storie crude e vere, ma nessuno mai mi sa spiegare con tanta semplicità quello che leggo e cerco come Carlo Lucarelli. L' ultimo libro letto é una storia di serial killer, sto leggendo "Anatomia di un serial killer" e "Cuore di mostro", ma io aspetto sempre i tuoi pareri su i più famosi serial killer, da Albert Fishe a Ed Gein ai giorni nostri. Spero un giorno di saperne sempre più grazie a te.


Maria Esposito (espositomaria81@libero.it), Manoppello (Pescara), 12/11/'03

Ho scoperto da poco la mia passione x Carlo Lucarelli,e ne sono rimasta subito affascinata,tanto da preparare la mia tesi di laurea su di lui.I suoi romanzi mi lasciano senza parole e senza fiato...È semplicemente fantastico!!!Non c'è altro da aggiungere,xché bisogna solo leggere i suoi libri x capire...Spero che mi porti fortuna x la mia tesi,che presto discuterò:"IL ROMANZO GIALLO DI CARLO LUCARELLI".Non potevo scegliere un argomento più bello,xché non esiste...SEI GRANDE CARLO!!!!!!!!


Marilena Esposito (o.cinese@tin.it), Napoli, 5/11/'03

Il fascino delle tue parole attente e scorrevoli,argute e sempre indovinate mi hanno catturata fin dalla prima pagina e adesso,prigioniera,vago nei tuoi scritti assetata di te,della tua mente...quasi ti conoscessi.....


Stefania (Ste_tp@libero.it), Asti, 20/09/'03

Sorprendente il modo in cui riesce ad arrivare dritto al cuore dei concetti passando per la via più diretta,a volte brutale,infilando una vena di poesia e sarcasmo in ogni parola e rendendo la lettura coinvolgente e implacabile...a volte un po' amaro,ma almeno non ipocrita,dote più unica che rara in questa società..


Davide Catini (blacksirius@katamail.it), Roma, 16/08/'03

E'bello poter leggere un romanzo o un racconto e sentire un brivido che percorre la schiena e gli occhi che non vogliono staccarsi dalla pagina, oppure scoprire che la realtà non è quella che i media vogliono darci a bere...Grazie Carlo!


Valentina (microvale03@libero.it), Napoli, 10/04/03

E' semplicemente fantastico per niente fazioso ha un modo di scrivere da toglire il fiato ed è l'unico a farci sapere e capire le cose che di solito ci vengono ben nascoste...


Tommaso Sgarlato (veleno79@excite.it), Castrocaro T. (Fo), 08/02/2003

Non sapevo che Lucarelli fosse un bolscevico. Sapendo la sua fede politica, che potevo solamente sospettare, difficilmente lo seguirò ancora. Si è laureato con la tesi sulle "polizie segrete di Salò"? Mi sto laureando con la tesi "I romagnoli nella R.S.I. : le ragioni di una scelta". Siamo davvero troppo distanti. Tommaso


Erika Bizzeti (bizzetierika@estranet.it) castelfiorentino firenze, 25.11.2002

affascinante,intrigante,eclettico. ho passato intere notti a leggere i suoi libri....dormendo poi il giorno dopo all'universita! mi piace non ci sono altri commenti e poi ama il jazz e questo lo rende anche bello!


Luca Stumpo (lucanet@email.it), Genova

Anche io ho conosciuto Carlo con la trasmissione Mistero in Blu e le sue evoluzioni per poi conoscerlo meglio su carta con Un giorno dopo l'altro e al cinema con Almost Blue e sul fumetto Dylan Dog con una storia scritta interamente da Carlo. Intrigante accattivante tiene con il fiato sospeso qualunque sia l'argomento, anche Piero Angela recentemente hai lasciato a bocca aperta....Beh che dire. Continua così!! Mi verrebbe da dire, l'unico in italia nel suo genere, al momento.


Vittoria Potocnjak (vittapjkappa@yahoo.it), Napoli, 21.05.2002

Ha avuto la mia ammirazione la prima volta che l'ho visto. Sì, visto e non letto perché la prima volta l'ho visto in Mistero in blu, dopo di ché ho scoperto in casa i suoi libri. Almost blue l'ho letto in due giorni, chiusa in casa senza alcuna voglia di vedere nessuno ma solo il desiderio di rimanere lì con Grazia e Simone. L'ho trovato geniale, coinvolgente, uno di quei libri che quando è finito, vorresti non aver letto per leggerlo ancora. E dopo quello ho letto tutti gli altri, diversi, e geniali anch'essi, ma in modo diverso. Quello che mi piace nei suoi libri è il modo in cui rende la città: io Bologna l'ho visitata una volta sola, ma mi sembra di conoscerla, vedo le strade, i portici , i negozi, l'università, gli studenti, nei suoi libri si scoprono i segreti della città.


Maddalena Spanò (margherita.kon@tiscali.it), Palermo, 20.02.2002

Mi piace abbastanza ma non soddisfa la mia esigenza di scoprire il colpevole. Non mi identifico con i protagonisti, cosa che abitalmente mi viene naturale anche quando sono negativi, perché li trovo troppo lenti, è come se fossero costantemente ripiegati su sé stessi. Mi piacciono invece le ambientazioni ed in genere le premesse del romanzo. Adoro "Blu notte" (salvo l'ultima serie ed in particolare quello su Gioé, in cui non è stato forse nemmeno sfiorato il nocciolo-parlo con ambientale cognizione di causa), ma va in onda troppo tardi la sera. A parte queste critiche, in realtà poi lo leggo sempre con piacere. Ciao Carlo.




http://www.italialibri.net - email: - Ultima revisione Sab, 7 ott 2006

Autori | Opere | Narrativa | Poesia | Saggi | Arte | Interviste | Rivista | Dossier | Contributi | Pubblicità | Legale-©-Privacy