Emilio Salgari, I pirati della Malesia
Fabbri, 2003
I delfini, pp. 444
Euro 9,00
critto nel 1896, I pirati della Malesia è il libro che dà nome al ciclo di romanzi davventura di Emilio Salgari, iniziato con I misteri della jungla nera (scritto nel 1895) e concluso con La rivincita di Yanez (del 1913). Al centro dellazione è di nuovo lo scontro tra Tremalnaik e la terribile setta degli strangolatori, i Thugs.
Sandokan e Yanez incontrano il bengalese per aiutarlo a liberare la bella inglese, Ada Corisbant, fatta dai Thugs nuova Vergine della Pagoda. Nel corso della storia si svolgono eroiche battaglie contro truppe straniere e popolazioni nemiche, scontri sul mare e duelli contro feroci animali selvaggi.
La tigre della Malesia ha perduto la sua amata Marianna a causa di un'epidemia che ha colpito Mompracem, tornando così alla vita-avventura per i mari dellarcipelago. Durante larrembaggio di un vascello inglese, le due tigri fanno la conoscenza del giovane e coraggioso Kammamuri, fedele guardia del corpo di Ada. Sarà questi a chiedere il loro aiuto per liberare Tremalnaik, prigioniero degli inglesi.
Lepopea di Sandokan continuerà con il romanzo, scritto nel 1904, Le due tigri, con lo scontro finale tra la tigre della Malesia e i Thugs della tigre dellIndia, Soyudana.
La lettura dei romanzi di Salgari offre, come ha scritto Claudio Magris, un avvincente viaggio della fantasia, nel quale la narrazione assume una centralità che mette in ombra lautore. Tutti conoscono gli eroi dellOdissea, ma non sappiamo quanti lhanno veramente letta e quanti conoscono Omero: lautore scompare dietro il libro. Questo è il mistero dei classici.
Un mistero che Emilio Salgari ha alimentato con la sua stessa biografia. Sembra infatti che Salgari non abbia mai messo piede fuori dallItalia e che, in realtà, le sue fonti fossero i bollettini geografici, le agenzie di stampa, i giornali stranieri e i resoconti dei missionari e degli esploratori.
Milano, 26 luglio 2004
© Copyright 2004 italialibri.net, Milano - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza consenso di italialibri.net
|